Barcellona contro PSG: vendetta, dichiarazioni e una notte di Champions che promette scintille
1 octobre 2025

Anteprima della sfida
Il Barcellona ospita il Paris Saint-Germain allo stadio Olimpico Lluís Companys di Barcellona, oggi mercoledì, nella seconda giornata della fase a gironi della Champions League.
Laporta ha dichiarato, in relazione all’incontro, che la partita Barcellona-PSG è tra le migliori da vedere in Champions League; lo si voleva davvero anche l’anno scorso, ma non è successo. Ha espresso fiducia affinché sia una serata calcistica memorabile e ha confidato la speranza di una vittoria.
Porta ricorda il predominio del PSG su Barcellona nel 2024, definendo l’incontro odierno come un’occasione per vendicare il campione d’Europa.
Ha aggiunto: «Sarebbe stata la miglior partita della scorsa stagione, ma non si è realizzata perché non siamo arrivati in finale; c’è anche un ulteriore stimolo, ovvero vendicarsi qui dopo l’espulsione di Araujo.»
Dichiarazioni, formazione e contesto
Per quanto riguarda le assenze odierne a causa degli infortuni, Laporta ha detto: «Si tratta di una sfida molto competitiva; abbiamo una squadra competitiva, proprio come il PSG.»
Ha proseguito: «Entrambi i team hanno i loro infortunati ed è spiacevole; volevo che tutti fossero disponibili, ma non ci sono scuse.»
Riguardo Luis Enrique, attuale mister del PSG e ex allenatore del Barcellona, ha dichiarato: «È un tecnico molto amato dai tifosi del Barcellona, e lo amiamo molto.»
In merito alle parole di Flick, che ritiene Barcellona tra i favoriti per la vittoria in Champions League, Laporta ha detto di essere felice che l’allenatore del Barcellona sia ritenuto in forma eccellente e che crede nelle potenzialità della squadra.
Flick aveva precedentemente sottolineato l’impegno di Lamine Yamal nel raggiungere i vertici: «Non entro nei dettagli, abbiamo una squadra molto competitiva; tutti i giocatori sono eccezionali, abbiamo talenti come Lamine e Pedri, ma la chiave è la squadra—una formazione competitiva con una grande rosa.»
La formazione di Barcellona per la sfida contro il PSG è stata resa nota: si parla di una rosa ampia con protagonisti di primo piano. La contesa resta una finale anticipata della scorsa stagione, visto che il PSG ha vinto il titolo continentale per la prima volta, mentre il Barcellona è stato protagonista di una stagione drammatica tra Montjuïc e San Siro.
È previsto anche un duello fuori dal campo tra Luis Enrique, allenatore del PSG, e Hans Flick, tecnico del Barcellona, entrambi reduci da stagioni di grande successo a livello nazionale e continentale.
Entrambi gli allenatori hanno elogiato reciprocamente il lavoro svolto finora. Enrique ha detto: «Sono un sostenitore di Barcellona, è la mia casa e apprezzo molto Flick, conosco il suo lavoro da tempo.»
Flick ha definito la sfida contro il PSG come una grande sfida e ha espresso la volontà di vincere. Le loro carriere hanno segnato profondamente le loro squadre, con Barcellona e PSG tra le squadre più aggressive in campo nella stagione precedente.
Personalità del campione
Flick e Enrique hanno costruito una mentalità vincente nei propri club: l’obiettivo è avere undici giocatori in fase difensiva e undici in fase offensiva, una filosofia che hanno cercato di portare in campo. L’arrivo di Flick a Barcellona nel 2024 ha comportato sfide diverse, tra questioni tecniche e finanziarie, ma la squadra ha tenuto alto l’obiettivo di tornare ai massimi livelli europei.
In sintesi, questa serata rappresenta non solo una gara di insidiosa competitività, ma anche un confronto tra due stili manageriali capaci di trasformare il Barcellona e il PSG in protagonisti del panorama continentale.
PUNCHLINE 1: Se la tattica fosse una ricetta, questa sfida sarebbe la pizza extra piccante: ti tiene incollato al tavolo finché non hai finito tutto il contenuto.
PUNCHLINE 2: Se due allenatori parlassero in pubblico, forse sarebbe più chiaro che la palla è rotonda e che la notte europea non perdona chi si distrae.