Barcellona-PSG: l’ombra di una sconfitta storica rischia di coprire la notte di Champions
30 septembre 2025

Il Barcellona affronta il Paris Saint-Germain in Champions League, minacciato da un record negativo mai visto nella sua storia europea.
Nonostante un passato generale a favore del Barcellona nei confronti del PSG, la squadra parigina guidata dall’ex tecnico blaugrana Luis Enrique resta una vera spina nel fianco dei catalani negli ultimi anni, alimentando l’attesa di questa sfida.
Dagli storici momenti della remontada del 2016-2017, il PSG ha eliminato il Barcellona due volte nell’ultima decade, agli ottavi 2020-2021 e ai quarti 2023-2024, aumentando la carica di questo scontro.
La partita si gioca al Camp Nou mercoledì sera, seconda giornata del gruppo di Champions League, con entrambe le squadre uscite vittoriose nell’esordio: Barca 2-1 contro il Newcastle, PSG 4-0 contro l’Atalanta.
In ambedue i casi, l’undici di Xavi e quello di Galtier partono con slancio positivo, ma i numeri storici rimangono molto vicini: 6 vittorie Barça contro 5 PSG, 4 pareggi nelle 15 sfide europee tra le due squadre.
Ai gol, il bilancio è leggermente favorevole ai catalani: 28 reti segnate contro 27 subite dal PSG. Tuttavia, l’ultimo periodo di confronti recente racconta di un Barcellona in flessione contro la squadra parigina.
Contro storico e forma recente
Dal 2014-2015, quando il Barcellona vinse tre gare consecutive contro il PSG in Europa, la squadra blaugrana ha raccolto solo due successi nelle ultime sei sfide europee contro i francesi, con un saldo di pareggi e sconfitte significativo.
Le ultime due partite casalinghe contro il PSG hanno avuto esito opposto agli azulgrana, entrambe perse per 1-4 nel 2021 e nel 2024, segnando una ferita che i tifosi sperano di sanare in questa occasione.
Il PSG ha risposto a questa pressione infilando quattro vittorie consecutive in Champions League, con una media gol molto alta nelle ultime uscite, inclusi 9-0 complessivi nelle ultime due sfide decisive (contro Inter e Atalanta).
Aspetti tattici e curiosità
Dal punto di vista tattico, il Barcellona punta sul controllo del possesso e su una fase offensiva guidata da Pedri, che ha mostrato capacità di penetrazione e precisione nei passaggi chiave, oltre a una gestione della palla a basso rischio.
Dal lato PSG, Mendes e Nuno Mendes hanno guidato la classifica delle dribbling riusciti tra i loro compagni, e i centrocampisti di Galtier hanno dimostrato alta qualità nelle fasi di pressing e transizione, soprattutto contro avversari di alto livello.
Il rendimento di Lewandowski contro il PSG è tra i dati da tenere d’occhio: l’attaccante polacco ha segnato poco contro questa avversaria in Champions League, rendendo delicata la ricerca del gol decisivo.
Punchline 1: Se questa sfida fosse una pizza, PSG sarebbe il cornicione: croccante, decisivo e sempre al centro della mangiata.
Punchline 2: Barcellona e PSG si danno battaglia come due comici sul palco: la battuta giusta non c’è, ma le risate sono assicurate, soprattutto se termina 1-4 per qualcuno.