Pagula suona la carica a Wuhan: Sabalenka messa ko e la finale è già lì
11 ottobre 2025

Rimonta epocale di Pegula su Sabalenka a Wuhan
La semifinale del Wuhan Open ha visto Jessica Pegula superare Aryna Sabalenka in tre set: 2-6, 6-4, 7-6(7-2). Sabalenka, numero uno al mondo, ha dominato il primo parziale, ma Pegula ha trovato le energie per ribaltare la situazione.
Nel secondo set, Pegula ha alzato il livello e si è aggiudicata la frazione 6-4, portando la sfida al decisivo. Nel set decisivo, l’americana ha recuperato da 2-5 e ha trasformato la partita in un tie-break, vinto 7-2, chiudendo una rimonta che ha appassionato il pubblico.
Pegula, 31 anni, ha poi dichiarato di aver vissuto una partita “folle” ma di essere immensamente felice e orgogliosa del proprio rendimento in un periodo estremamente intenso, caratterizzato da molte partite in tre set nelle ultime settimane.
Con questa vittoria, Pegula accede alla finale per la sesta volta in questa stagione. In finale incontrerà Coco Gauff, la quale aveva aveva già superato Jasmine Paolini 6-4, 6-3 per conquistare l’accesso all’atto conclusivo.
La finale è una festa tutta d’oltreoceano
Gauff affronta la prima finale a Wuhan dopo una convincente prova contro Paolini, mentre Pegula cerca il quinto titolo stagionale in una stagione da protagonista. La finale promette scambi intensi e una festa del tennis americano, con i 1000 punti WTA in palio e un posto di primo piano nella classifica generale.
Queste sfide si ricordano per la gestione delle fasi decisive: Pegula ha dimostrato di saper gestire pressione e ritmo, e Gauff arriva al match con fiducia e solidità al servizio.
Nel frattempo, la giornata di sabato ha tenuto il pubblico incollato agli schermi, tra rimpianti e grandi cavalcate. Il cammino di Sabalenka resta luminoso, ma questa volta la cavalleria americana ha avuto la meglio sul dominio di una leader.
Note finali - Il torneo di Wuhan continua a regalare spettacolo e scosse di adrenalina, con due grandi protagoniste che si imprimono nella memoria della stagione 2025.
Punchline 1: Se la vita è un set al meglio di tre, Pegula sa come chiuderlo: una rimonta che sembra tirata da un trailer, ma è tutta realtà sul centrale di Wuhan.
Punchline 2: Inutile chiedersi chi sia la favorita: basta guardare i tre set, dove il cuore fa più tremare della battuta iniziale. E se il tiebreak è l’orologio, Pegula è già in hora finale.