Pareggio da urlo tra arbitri e gol fantasma: Fabinho espulso e l'Ittihad strapazza la legge del Khaleej 4-4
1 novembre 2025
Sintesi dell'incontro
L'Ittihad di Jeddah ha evitato una sconfitta pesante contro il Khaleej, rimontando da uno svantaggio considerevole e terminando la partita con un inaspirato 4-4 durante la settima giornata della Saudi Pro League.
La squadra di casa ha impattato la contesa nonostante una svantaggio numerico causato dall'espulsione di Fabinho al minuto 32.
A proposito della decisione arbitrale, Taj al-Din Hassan, analista arbitrale del quotidiano saudita Al-Riyadia, ha definito l'espulsione severa, sostenendo che l'azione è stata interpretata in modo troppo drastico: il centrocampista brasiliano avrebbe toccato la palla durante la stessa azione in cui è avvenuto il contatto con l'avversario e non avrebbe meritatamente chiuso la sua presenza in campo.
Secondo l'analista, Fabinho avrebbe dovuto ricevere solo un cartellino giallo per un fallo pericoloso, non un rosso che ha cambiato il decorso della partita.
Con questo risultato, l'Ittihad resta ottavo in classifica con 11 punti, ma resta a pari punti con il Khaleej, pur scendendo leggermente in classifica per la differenza reti.
Questo pareggio redime Alexander e impedisce all'Ittihad di ripercorrere scenari simili a quello affrontato contro il Nasser, dove la partita non era andata altrettanto bene per via di episodi simili nell'ultima stagione.
La cronaca ha anche sottolineato che Fabinho non aveva mai ricevuto un cartellino rosso prima di unirsi al club dall'Inghilterra, rafforzando la discussione sul rigore o meno della decisione.
Assenza di Benzema
Sul fronte della disponibilità, Karim Benzema è stato assente per la sesta volta in questa stagione, aggiungendo una dimensione di cautela al di là della prestazione generale della squadra.
Nelle cinque partite precedenti l'Ittihad ha raccolto quattro vittorie e una sconfitta, ma l'assenza del capitano ha continuato a pesare sul piano offensivo.
Nella seconda giornata di campionato la squadra ha battuto l'Al-Fateh con un 3-2 nonostante l'assenza di Benzema. Inoltre, l'attaccante francese ha saltato anche altri incontri chiave, tra cui una sfida cruciale contro l'Al-Najma e una gara in Asia, dove la squadra ha pagato dazio a livello continentale.
In totale, Benzema ha disputato sette match con l'Ittihad in tutte le competizioni questa stagione, segnando quattro reti.
Agenda di novembre
La squadra sta preparando una serie di appuntamenti molto impegnativi, sia in campionato sia nella Coppa del Re e nella fase a gironi della Champions League asiatica per le élites.
Si comincia contro il Khaleej, seguito dall'incontro con lo Sharjah in casa, prossimo martedì, 4 novembre, al Brin Al-Inma Stadium, valevole per la fase a gironi della AFC Elite Cup.
Lo Sharjah arriva da una sconfitta pesante contro il Tractor iraniano e cercherà di reagire contro l'Ittihad, occupando la settima posizione nel girone occidentale con quattro punti, derivanti da una vittoria sul Al-Gharafa e un pareggio contro lo Sda.
Poi la squadra di Jeddah chiuderà novembre con una serie di impegni forti: in casa contro gli abitanti della città, l'Al-Ahli, poi la sfida con l'Al-Riyadh; seguiti dalla trasferta contro il Duhail in Qatar e, infine, la sfida interna contro lo Al-Shabab in coppa nazionale.
Si mantiene una speranza di far meglio rispetto alle edizioni recenti e di arrivare all'ultima fase della Copa con una posizione di vantaggio, come successo nella passata stagione ai quarti di finale contro lo Shabab.
Nella corsa per la vetta della Saudi Pro League, rimane molto incerta la lotta tra Al-Hilal e Al-Nassr, con l'Hilal che basa la sua forza sull'armonia della squadra e l'allenatore italiano Simone Inzaghi, mentre il Nassi beneficia delle prestazioni di Ronaldo e di Felix.
Invece l'Ittihad ha visto una flessione nei risultati rispetto all'inizio di stagione, con un cambio di allenatore passato da Laurent Blanc a Sergio Conceição, senza che si sia ancora trovato un equilibrio stabile sul campo.
In conclusione, il cammino del club klasi in questa fase resta incerto ma aperto a sviluppi interessanti, con una stagione molto combattuta e ricca di intrecci tattici e decisioni arbitrali che tengono banco tra dribbling, interruzioni e rimesse veloci.