Perché Bruno Fernandes ha detto no all'Hilal e resta al Manchester United: il retroscena di una trattativa milionaria
24 ottobre 2025
La decisione di Bruno Fernandes sul futuro
Il centrocampista portoghese del Manchester United torna a parlare del proprio futuro, smentendo l'interesse dell'Hilal e rivelando retroscena della trattativa estiva, come riportato dalla Daily Mail.
La conversazione con la moglie e la vita a Manchester
Secondo Fernandes, una chiacchierata con sua moglie Anna è nata dall'offerta dall'Arabia Saudita: «Guarda, abbiamo un''offerta dall''Arabia Saudita», ha detto, e lei gli ha chiesto se avesse realizzato tutto ciò che desiderava al club: «Hai realizzato tutto ciò che volevi nel club?»; lui ha risposto che sa di non averlo ancora fatto.
«Siamo due famiglie non ricche, ma non povere, e il denaro è importante per garantire un futuro tranquillo», ha raccontato. «Non sono nella posizione di dover contare ogni euro, ma so che dobbiamo pianificare bene per i nostri figli».
La trattativa con l'Hilal e l'offerta
Fernandes ha spiegato di aver discusso con i dirigenti del Manchester United mentre l''interesse dell'Hilal era concreto: l'offerta sembrava tra 80 e 100 milioni di sterline. L''Hilal era molto motivato per chiudere l''affare.
Le trattative sarebbero proseguite durante riunioni con Omar Barada, Jason Wilcox e l''allenatore Ruben Amorim, durante la tournée del club in Malesia dopo la stagione.
«Se vuoi partire, non dire che non c''è stata una proposta adeguata: l''offerta era considerevole, ma abbiamo deciso di restare», ha dichiarato Fernandes, spiegando che Manchester United voleva includerlo nel progetto.
Ronaldo e Jorge Jesus: consigli importanti
Fernandes ha rivelato di aver chiesto consigli al suo amico Cristiano Ronaldo, allora al NasiR o a un club saudita, e al suo ex allenatore Jorge Jesus, ora all''Al-Nassr ma precedentemente al Hilal.
«La prima domanda che mi ha posto Ronaldo è se fossi costoso per il club. Ho risposto: nessun giocatore è troppo caro per questo club», ha raccontato. «Ho anche parlato con Jorge Jesus della situazione, dell''Arabia Saudita e di cosa fare; è stato importante avere la sua opinione».
Lo status attuale e il futuro
Alla domanda se la porta sia ancora aperta per una mossa in futuro, Fernandes ha risposto: «Non so se sia ancora aperta una possibilità al termine della stagione; accetterei una proposta molto redditizia, ma non significa che sia la scelta giusta».
Con due anni rimasti sul contratto con lo United, Fernandes ha dichiarato di aver vinto due trofei a Old Trafford e di voler ancora puntare al titolo della Premier League o alla Champions League prima di lasciare il club.
«La mia famiglia è al centro di tutto: abbiamo le nostre cose, non siamo ricchi, ma vogliamo una vita serena qui o in Portogallo», ha detto. L''intervista chiude con la conferma che, al momento, l''offerta dall'Hilal è stata reale ma la decisione è stata quella di restare a Manchester.
In conclusione, Fernandes ha sottolineato che il club ha tutto l''interesse a che lui resti nel progetto, almeno per ora.
Punchline 1: se i soldi chiamano, lui risponde: “resto qui a far gol, i conti li lascio a chi li sa fare.”
Punchline 2: il mercato è come una miniatura di una commedia: tante tentazioni, ma la scena migliore è sul prato di Old Trafford.