Sanchez firma una notte storica: Siviglia incástra Barça e riscrive la La Liga

Una notte a Siviglia

Il Barcellona è arrivato all Estadio Ramon Sanchez Pizjuan con una striscia positiva di risultati esterni contro Siviglia, una serie che in Liga durava da nove incontri (sei vittorie e tre pareggi), la più lunga senza sconfitta in trasferta contro i locali.

Ma la serata ha preso una piega inaspettata: Siviglia ha dominato e ha rotto la catena. Alexis Sanchez ha inaugurato il punteggio su rigore al 13º minuto. A 36 minuti Isacco Romero ha segnato il secondo gol e ha contribuito anche a creare il rigore del terzo gol. Il Barcellona ha sbagliato un rigore con Lewandowski.

Nel secondo tempo Siviglia ha continuato a premere, e Carmona ha fissato il 3-0 al 90º, prima che Adams chiudesse i conti al 96º. Il match è finito 4-1 per Siviglia. Secondo Opta, questa è stata una notte di importanti indicatori statistici, che mostrano problemi difensivi e una mancanza di equilibrio tra fase offensiva e difensiva per i blaugrana.

Dal canto suo, Marcus Rashford ha mantenuto una fiammella di speranza per il Barca segnando al 7º minuto del recupero del primo tempo, ma non è bastato. Sanchez ha mostrato la sua esperienza ed è stato uno dei protagonisti di una serata in cui Siviglia ha ritrovato fiducia e stile di gioco.

Conclusioni: la sconfitta ha evidenziato una possibile crisi di identità per Barcellona sotto la guida di Hansi Flick, con Siviglia che ritrova slancio e pretende di restare protagonista in questa stagione. Le analisi tattiche e la necessità di equilibrio tra le linee saranno temi chiave per i catalani nelle prossime uscite.

Note finali: è stata una serata dove l intensità ha fatto la differenza e dove la palla ha deciso di andare dall altra parte: una notte da ricordare per Siviglia e da rivedere per Barcellona.

Punchline 1: se la Liga fosse un test di humor, questa notte Barca avrebbe preso un F per Fail e Siviglia avrebbe scritto la Top Score della settimana.

Punchline 2: Sanchez dal dischetto ha acceso la serata, ma la palla ha preferito restare in Andalusia: a volte anche il pallone ha preferenze di posto.