Senza Ronaldo, Al-Nassr domina in India: tre punti pesanti per restare in vetta
22 ottobre 2025

Riassunto della partita
La sfida tra Al-Nassr e Goa in India si è chiusa con una vittoria di misura per i sauditi, 2-1, allestita al Jawaharlal Nehru Stadium di Goa durante la terza giornata della fase a gironi della AFC Champions League 2. Senza Cristiano Ronaldo, la squadra guidata da Jorge Jesus ha mostrato compattezza e pragmatismo, capitalizzando le occasioni chiave e gestendo i momenti difficili con autorità.
La vittoria ha regalato al club tre punti fondamentali nella corsa alla qualificazione, rafforzando la sua posizione in vetta al girone e dimostrando di essere pronto a competere per il titolo nonostante il turnover significativo operato dall’allenatore portoghese, che ha scelto di far rifiatare cinque elementi di spicco.
La formazione schierata dal tecnico è apparsa principalmente orientata al contenimento e all’efficacia offensiva rapida: Bento Matheus tra i pali, davanti a una linea difensiva composta da Sultan Al-Ghannam, Abdulrahman Al-Omari, Inigo Martinez e Ayman Yahya. A centrocampo hanno giocato Ali Al-Hassan, Angelo Gabriel e Abdulrahman Al-Gharib, mentre in attacco Mohammed Maran, Haroun Kamara e Wesley Teixeira hanno guidato l’offensiva, con un trio che ha lavorato bene sulle ripartenze.
La partenza è stata subito vibrante: Al-Nassr ha preso in mano le redini del gioco, affidandosi a fiammate rapide sulle fasce e a una gestione ordinata del possesso a centrocampo. Il primo gol è arrivato al decimo minuto, quando Angelo Gabriel ha guidato una catena di passaggi rapidi e ha infilato l’estremo difensore avversario con una conclusione secca e precisa, portando in avanti i propri colori.
Il forcing iniziale ha trovato una risposta Goa: al 27° minuto, dopo una serie di scambi veloci, Haroun Kamara ha lanciato un assist dalla destra per Kamara che ha trovato la deviazione vincente per il raddoppio, scatenando la gioia dei compagni. L’incontro ha presentato una quota di agonismo notevole, con i padroni di casa che hanno cercato il recupero già prima dell’intervallo.
Svolgimento, protagonisti e bilancio
Nel secondo tempo, Goa ha rallentato la pressione subita nel primo tempo, tentando di spezzare il ritmo con transizioni rapide e contropiedi mirati. Non è bastato: nonostante un gol gol subito poco prima dell’intervallo, la reazione indiana non ha trovato la via per un pareggio che potesse cambiare l’inerzia della partita.
Al-Nassr ha mostrato una gestione fluida della gara: la squadra ha scelto di difendere con compattezza quando necessario e di ripartire con veloci trame offensive, mantenendo sempre una certa lucidità difensiva che ha impedito al Goa di trovare continuità offensiva nei momenti chiave. L’equilibrio between attaccanti di qualità e reparto arretrato ha premiato la scelta tattica di Jesus, soprattutto in una sfida di alto livello in trasferta.
Nel finale, la squadra di casa ha tentato l’assalto all’area avversaria, ma è stato l’Al-Nassr a chiudere in avanti, sfruttando l’inerzia e la freschezza fisica dei propri interpreti. Il gol trovato da Goa nel corso della seconda frazione ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi locali, ma non ha cambiato il risultato definitivo di 2-1 in favore dei sauditi.
Chiusura di gara con il punteggio in favore degli ospiti: tre punti preziosi che consolidano la vetta del gruppo e alimentano la fiducia nel progetto tecnico della squadra, anche in assenza dei pezzi pregiati presenti in panchina. Ronaldo continua a mancare, ma la profondità della rosa sembra garantire continuità di rendimento e condizioni favorevoli per una stagione ambiziosa.
La partita ha posto in evidenza come Al-Nassr abbia trovato continuità negli schemi offensivi e una solidità difensiva che rappresentano una base solida per il prosieguo della competizione. La testa del girone resta a portata di mano, ma servirà rimanere lucidi e concreti nei prossimi impegni per evitare sorprese.
Gioia e segnali positivi per Jesus — Nonostante le rotazioni, l’impronta tattica di Jesus ha fornito segnali incoraggianti sull’ampiezza della panchina; i titolari hanno lasciato lo spazio ai ragazzi che hanno dimostrato di poter crescere con l’aiuto dell’allenatore e con un’intensa mentalità vincente.
Rientro in campo e prospettive — L’andamento della partita suggerisce che l’Al-Nassr possa competere ai massimi livelli anche senza Ronaldo, a patto di mantenere compattezza, disciplina e continuità di rendimento. Il cammino nel gruppo è ancora lungo, e la prossima sfida potrebbe diventare un crocevia decisivo per la qualificazione agli ottavi.
In chiusura, l’assenza temporanea di Ronaldo non ha impedito all’Al-Nassr di mostrare una versione convincente e concreta della propria identità e, a differenza di molte altre squadre, ha dimostrato di poter contare su una rosa giovane, motivata e in crescita, capace di gestire pressioni e responsabilità con sicurezza.
Conclusione finale: vittoria meritata, ma soprattutto segnale di maturità. E se la matematica del girone cambiasse ancora, che la legge del più forte — o del più paziente — possa guidarci fino ai quarti e magari oltre.