Il portoghese Sérgio Conceição guiderà l'Al-Ittihad in una prova di alto livello, affrontando l'Al-Shorta Iraqui nel triplice impegno della AFC Champions League Elite. Si tratta della terza partita del gruppo e della prima in Asia con il nuovo tecnico alla guida.
L'Unione di Jeddah arriva determinata a conquistare il primo successo o almeno un punto, dopo due sconfitte consecutive contro l'Al-Wahda e contro lo Shabab Al-Ahli UAE. La partita rappresenta un banco di prova fondamentale per l’adeguamento tattico della squadra.
La sfida arriva dopo due gare condotte sotto regimi differenti: contro l'Unità (Al-Wahda) con l'allenatore francese Laurent Blanc, poi esonerato dopo la sconfitta contro l'Al-Nassr; la seconda sconfitta contro lo Shabab Al-Ahli è stata diretta dall’allenatore ad interim Hassan Khalifa.
Con Conceição si apre una verifica cruciale: trovare un sostituto all’altezza di Karim Benzema, infortunato alla gamba destra, e gestire l’assenza anche di Steven Berghuis e del difensore Maath Faqih.
In assenza di prima punta, la gestione tattica diventa la vera chiave: Benzema non è solo goleador ma anche capitano che coordina i compagni con la sua esperienza e guida il reparto offensivo.
Saleh Al-Shehri potrebbe essere convocato come alternativa, soprattutto in una fase di adattamento e in vista di possibili cambi di regimes nel corso della partita.
La squadra dovrà dimostrare capacità di creare occasioni pur senza il suo asse principale. Secondo diversi analisti, Benzema rappresenta oltre il 60% della potenza offensiva dell’Al-Ittihad, e la sua assenza costringe a scelte coraggiose e diverse.
La stagione non è solo gol: Benzema è anche leader in campo, in grado di dirigere i compagni e mantenere alta la tensione offensiva. La sua presenza si traduce in controllo di palla, scariche decisive e libertà di movimento per i compagni.
Con Conceição dovrà emergere una soluzione efficace: alcuni vedono in Rodrigo Fernandes un potenziale contributo dalla mezz’ala o dalla fascia, mentre altri puntano su un attacco più dinamico con profondità e scambi veloci.
Infine, l’Al-Ittihad affronterà in ottobre una serie di impegni difficili: oltre all’Al-Shorta, il derby contro l’Al-Hilal il 24 ottobre e, poco dopo, una finale di Coppa contro l’Al-Nassr il 28 ottobre.