Unità vs Duhail: la vendetta in palio nell’élite asiatica della AFC Champions League
19 ottobre 2025

Anteprima della partita
L’Unità di Abu Dhabi ospita il Duhail del Qatar in una sfida cruciale della West Zone della AFC Champions League Elite 2025-2026. L’incontro si gioca all’Abu Dhabi National Stadium, lunedì 20 ottobre alle 15:45 locali, con entrambe le squadre che desiderano riaccendere le proprie ambizioni nella competizione.
L’Unità è in tenuta d’alta stagione: vestirà il completo bianco, mentre il Duhail scenderà in campo con la seconda maglia grigia. Il contesto è di grande intensità tattica, con la consapevolezza che tre punti rafforzerebbero la posizione in classifica in un gruppo acceso.
Nonostante la fiducia nell’avvio di stagione, i precedenti tra le due squadre non sorridono all’Unità, che ha perso le ultime due sfide dirette contro il club qatariota. La posta, però, è alta per riscattarsi e avvicinarsi al footing di testa della competizione.
Le parole dei protagonisti e le dinamiche della sfida
Nonostante le difficoltà, l’Unità trae forza dall’inizio positivo della stagione sia a livello domestico sia continentale, alimentando l’obiettivo di restare competitivi fino all’ultimo minuto della competizione. In porta c’è fiducia, e si guarda con ambizioni crescenti al prosieguo della stagione.
In conferenza stampa, l’allenatore José Morais ha dichiarato: «Ci aspetta una partita forte contro il Duhail, avversario dotato di qualità. Puntiamo a sfruttare la nostra organizzazione e a definire le nostre iniziative per conquistare i tre punti.»
L’allenatore ha anche sottolineato l’importanza del ritmo di gara e della gestione del calendario: «Abbiamo l’abitudine di giocare molto, affrontiamo la competizione con continuità e puntiamo a vincere per restare in corsa, chiedendo al pubblico di stare vicino alla squadra.»
Nell’Unità mancherà l’attaccante iraniano Reza Ghandiour, in prestito dall’Al-Ahli ma non impiegato contro il Duhail a causa delle norme sul possesso in due club. Il centrocampista Abdullah Hamad ha aggiunto: «Sappiamo quanto sia difficile questa partita, ma siamo determinati a centrare l’obiettivo e a proseguire il cammino verso gli ottavi.»
Dal canto suo, il Duhail arriva rinforzato da una recente prestazione positiva contro l’Arabia Saudita in una delle uscite della scorsa settimana, ma cerca continuità per migliorare la propria posizione nella classifica della lega locale e in Asia.
Il tecnico qatariota Jamel Belmadi ha dichiarato: «Il’Unità è una squadra molto ordinata, ma siamo pronti a reagire e a rispondere con la giusta intensità per ottenere un risultato favorevole e rimetterci in corsa.»
Situazione e statistiche registrano l’Unità al secondo posto in Emirates League, con 14 punti, a due lunghezze dall’Ain, mentre il Duhail è sesto nel Qatar Stars League con 8 punti e una contabilità di 4 vittorie e 2 pareggi finora.
Nel contesto di altre partite della West Zone in programma domani: altri scontri che potrebbero influenzare la classifica includono Al-Dischia contro Al-Ittihad, Sharjah contro Tractor e Al-Ahli contro Al-Gharafa. In testa, il Napoli… scusate, la massima classifica è guidata da squadre come l’Hilal e l’Al-Shaab (riduzione narrative). Tutti i club mirano agli ottavi nella fase a gironi e, successivamente, ai quarti e oltre in sede unica in Arabia Saudita nel 2026.
In chiusura, la partita viene presentata come un banco di prova per l’Unità che, nonostante le assenze, cerca di capitalizzare sul vantaggio casalingo e aprire la strada verso i quarti di finale. La squadra di casa spera in una reazione positiva contro una formazione qatariota con ambizioni simili.
Se il match fosse una corsa in pista, la palla sarebbe in corsa continua: la tattica la farà da padrona, ma l'illusione di gol potrebbe far pensare a un finale aperto.
Se segnare fosse una battuta, questo incontro sarebbe una stand-up di calcio: troppo serio per un semplice assist, ma con gol sicuri nel momento giusto.
Punchline: Se la tattica fosse una pizza, Belmadi servirebbe una doppia porzione: crosta dura, cuore morbido. Punchline 2: l’unica cosa che tiene in piedi questa partita è la pazienza del pubblico—e il fornitore di popcorn che non chiude mai il chiosco.”