Tre decisioni sportive che cambiano il destino di Sharjah

Le tre decisioni

Lo sceicco Sultan bin Muhammad Al Qasimi, sovrano dell Emirates di Sharjah, ha emanato tre decisioni amministrative sportive che entrano in vigore subito. L obiettivo generale e dare impulso allo sport nell emirato e mettere ordine nella governance locale.

La prima misura prevede lo scioglimento del consiglio di amministrazione del Sharjah FC e la nomina in carica di Mohammed Jam a bin Hindi come presidente ad interim, con l incarico di definire la nuova dirigenza in attesa di una nomina formale e di una ricostruzione della squadra dirigente.

La seconda decisione riguarda un decreto reale per formare il Sharjah Sports Council. Il presidente designato e Sheikh Dr Khaled bin Hamid bin Saqr Al Qasimi, con i membri Dr Abdullah Abdul Rahman Yusuf bin Sultan e Adel Saleh Yusuf Al Hamadi. Il nuovo consiglio avra compiti di supervisione e sviluppo delle politiche sportive dell emirato.

La terza decisione, emanata dallo stesso sovrano, prevede che Mohammed Obaid Al Hassan Al Shamsi venga elevato a Direttore Generale per i servizi di sport e sviluppo e nominato Segretario Generale del Sharjah Sports Council nel nuovo assetto.

Contesto e prospettive

Le tre decisioni mirano a dare slancio allo sviluppo sportivo dell emirato e a rilanciare Sharjah FC, attualmente in difficoltà su diversi fronti. Il club principale della città sta affrontando una fase di cali di rendimento e di risultati non all’altezza delle aspettative, con riflessi anche sui tornei internazionali.

In campionato Sharjah occupa al momento la decima posizione con sette punti: due vittorie, un pareggio e tre sconfitte, 8 gol segnati e 7 subiti. Nelle ultime uscite ha battuto Dibba 3-1 in trasferta e Al Dhafrah 2-0 in casa, pareggiando 2-2 a Khour Fakkan; ha invece perso contro Al Jazira e Ajman in casa e contro Al Wasl in trasferta, con una prossima sfida attesa contro Shabab Al Ahli a Dubai.

In Coppa dei Emirati ha superato Dibba 3-0 nella gara di ritorno dei sedicesimi, guadagnando l accesso ai quarti dove affrontera Al Ain in due gare di andata e ritorno. In AFC Champions League Elite il Sharjah figura al sesto posto nella zona occidentale con quattro punti, grazie a una vittoria su Al Gharafa (4-3) e a un pareggio contro Al Sadd (1-1); ha perso contro Tractor (0-5) e attende la sfida contro Al Ittihad Saudi nel corso della quarta giornata. Il cammino resta incerto ma l obiettivo e risalire la china sul piano sportivo.

Dal punto di vista storico, Sharjah FC, fondato nel 1966, e uno dei club piu decorati degli Emirati, con sei titoli di campionato, dieci Coppe Presidenti e tre Supercoppe; ha contribuito a definire la storia del calcio locale ed ha vissuto periodi di grande ulto successo, inclusa una serie di riconoscimenti a livello regionale.

In chiave editoriale, le misure sembrano puntare a una stabilita gestionale e a una visione di lungo periodo per lo sport nell emirato, con particolare attenzione alla crescita strutturale del club e all amministrazione sportiva pubblica locale. E se tutto va bene, la stagione potrebbe riservare sorprese positive anche sul campo.

Punchline 1: tre decisioni in una settimana eppure non hanno ancora trovato la scorza giusta per una vittoria; la vera rivelazione e che a Sharjah a volte i cambi di governance sono piu rapidi dei passaggi di palla. Punchline 2: se la soap opera sportiva non migliora, almeno la trama resta avvincente: ogni giovedi c e una nuova puntata, con cambio di dirigenza incluso, e il pubblico resta incollato al tavolo delle riunioni invece che al tavolo della conferenza stampa.