Una svolta ufficiale per salvar l'Ismaile: la nuova commissione prende il timone
1 novembre 2025
Dettagli della sessione
Una sessione formale ha posto le basi per la riorganizzazione dell'Ismāʿīlī: la commissione temporanea guidata dal dottor Tariq Rashid Rahmi ha incontrato il governatore di Ismailia, affermando l'impegno a guidare il club verso la stabilità amministrativa e sportiva. Il ministero della Gioventù e dello Sport aveva già annunciato la sospensione del consiglio guidato da Nasr Abu al-Hassan e la sua rimozione in attesa delle verifiche su irregolarità finanziarie e gestionali rilevate di recente.
La nuova squadra di gestione è stata presentata ufficialmente con Rahmi al timone, Ibrahim Faris come vicepresidente e Ali Hussein Al-Aswad come segretario del tesoro. Tra i membri figurano anche Mustafa Abdul Sattar Musa, Mustafa Amir Darwish (Amir) e Mohamed Ahmed Raif. L’incontro ha visto momenti di cordialità tra le autorità e i membri della commissione, prima di assumere compiti operativi nelle ore seguenti.
La riunione ha avuto toni costruttivi, con il governatore che ha augurato successo alla commissione e ha promesso supporto pieno da parte delle strutture operative della provincia per accompagnare il club nel percorso di salvataggio, puntando al ritorno alle condizioni precedenti di talento e felicità per i tifosi fedeli.
Azione e contesto
Nel contesto dell’incontro sono stati presenti anche figure chiave della governance sportiva locale e nazionale, tra cui il responsabile della gioventù e dello sport della provincia, oltre a dirigenti della gestione delle strutture e dei servizi del club. Le modifiche organizzative puntano a mettere in sicurezza l’ente e a facilitare le operazioni quotidiane nel breve e medio termine.
Il bilancio tra il dialogo istituzionale e la necessità di interventi concreti è stato al centro della discussione, con l’obiettivo di realizzare un sostegno operativo immediato per la gestione della squadra e delle infrastrutture. Il clima è stato descritto come propositivo e orientato alla risoluzione delle criticità.
Sfide finanziarie
La sfida principale rimane la stabilizzazione finanziaria: la commissione dovrà riavviare la cassa e liberare fondi per pagare stipendi arretrati ai giocatori e al personale tecnico. Fonti vicine al club hanno indicato l’esistenza di sforzi per autorizzare un volume di liquidità sufficiente a coprire parte delle spettanze pregresse e a ridare slancio al mercato di gennaio, con la prospettiva di ridurre la pressione sui registri di tesseramento.
Secondo una fonte interna a Kooora, la priorità è resituire fiducia agli stakeholder internazionali e rientrare nelle condizioni regolari d’iscrizione, di fronte alle sanzioni emesse dall FIFA e dal TAS che hanno limitato la possibilità di operare sul mercato. La commissione è consapevole dell’impegno richiesto e promette trasparenza nei prossimi passi.
Nuova energia e prospettive
Oltre alle questioni di bilancio, il club punta a una “nuova energia” nel gruppo di lavoro e sul terreno di gioco: si guarda con cauta fiducia al prosieguo della stagione e alla possibilità di consolidare la formazione di base. Il capitano ha convocato la squadra per una riunione di inizio ciclo per definire obiettivi, strategie e modalità di lavoro, con l’obiettivo di conquistare vittorie e migliorare la classifica, accelerando l’uscita dall’ultimo posto.
La prossima partita della squadra è contro Kahraba Ismailia, in programma in questa giornata di campionato; il precedente andamento ha evidenziato la necessità di una risposta immediata in termini di rendimento e coesione di gruppo. Nonostante la posizione di coda in classifica, la società resta intenzionata a sfruttare ogni occasione per invertire la rotta e restituire ai tifosi una squadra competitiva.
Storia e contesto
Il Club ha una lunga storia nel calcio egiziano e africano, con oltre un secolo di attività. L’Ismāʿīlī è stato protagonista di trionfi storici, tra cui titoli nazionali e una storica vittoria in ambito continentale, che resta un punto di riferimento per la tifoseria. L’eredità del club è evidenziata da un parco di stelle che hanno contribuito a definire la sua identità, insieme a momenti di difficoltà che hanno richiesto interventi strutturali per garantire la continuità sportiva e la crescita dei talenti locali.