Van Dijk rivela l'incontro segreto post sconfitta: l'Anfield non è ancora perduto
23 ottobre 2025
Dettagli sull'incontro tra i giocatori
Il capitano Virgil van Dijk ha spiegato che, dopo la sconfitta contro Manchester United, ha chiesto un incontro tra i giocatori. Ha aggiunto che non era una riunione di crisi, ma un momento per riunirsi e parlare apertamente del rendimento recente della squadra.
La sconfitta di domenica all’Anfield ha portato Liverpool al terzo posto in Premier League, a quattro punti dalla capolista Arsenal, proiettando l’umore della squadra su una linea sottile tra frustrazione e determinazione.
La svolta in Champions League e la questione Salah
Mercoledì Liverpool ha posto fine a un momento negativo imponendosi 5-1 sull’Eintracht Frankfurt in Champions League. Nella gara, Mohamed Salah è stato escluso dall’undici iniziale, mentre i marcatori sono stati Hugo Ikettiqi, van Dijk, Konaté, Szoboszlai e Cody Gakpo, regalando al Liverpool la prima vittoria utile da tempo.
Van Dijk, dopo la gara, ha ammesso che rimanere concentrati e fiduciosi è cruciale: “L’unico modo per uscirne è restare insieme, concentrarsi sulla prossima missione e lavorare per migliorare”. L’equilibrio tra la realtà sportiva e le voci di mercato resta complicato, ma l’obiettivo è mantenere la concentrazione, anche se il mese è ottobre e le situazioni possono cambiare rapidamente.
Infortuni e prossime sfide
La ripresa non è priva di problemi: Jeremi Frimbong e Alexander Isak hanno accusato infortuni durante la partita, con Frimbong costretto al cambio nel primo tempo per un affaticamento ai tendini, e Isak uscito al riposo per un dolore al quadricipite.
Il prossimo impegno di Liverpool in Premier League è contro Brentford, in programma sabato, mantenendo aperta la discussione su chi possa tornare a disposizione per le prossime sfide.
In chiusura, l’episodio di Salah resta al centro del dibattito. L’agenzia di stampa ha riferito che diversi quotidiani britannici potrebbero interpretare la sua reazione sui social come segnale di malcontento verso le decisioni di Klopp, riaccendendo le discussioni sul futuro del giocatore a Liverpool o altrove, sia a gennaio sia a fine stagione.