Yamal provoca il Clasico: battute, polemiche e la sfida Madrid-Barcellona che accende la Liga
24 ottobre 2025
La bomba Yamal scuote la Liga
Le dichiarazioni della stella spagnola Lamine Yamal, gioiello del Barcellona, hanno scosso l'opinione pubblica in Spagna nelle ultime ore, dopo le sue parole ironiche rivolte al Real Madrid, a soli due giorni dal tanto atteso Clasico tra le due squadre.
Il Barcellona sarà ospite del Real Madrid al Santiago Bernabéu, domenica prossima, nell'incontro della decima giornata della Liga, in testa alla classifica.
La bomba Yamal
Qualche giorno prima del Clasico, Yamal è apparso in una diretta su Twitch, giovedì scorso, dove ha lanciato una frecciatina al Real Madrid: "Sì, Real Madrid ruba e si lamenta tutto il tempo".
E il giornalista spagnolo Gerard Romero ha tentato di mettere fine al dibattito nel tentativo di contenere la situazione, temendo quanto le parole di Yamal possano scatenare in Spagna.
La reazione dei media e del Real Madrid
Ma la discussione è proseguita: Edu Aguirre, noto giornalista di El Chiringuito, ha dichiarato: "Lamin Yamal non comprende chi è e cosa rappresenta; non si rende conto di essere un giocatore del Barcellona e della nazionale spagnola a soli 18 anni".
Inoltre ha aggiunto: "Sembra credere di essere il re del calcio; non è accettabile che un giocatore faccia dichiarazioni e accusi l'avversario di furto, anche se lo dice in diretta con i suoi compagni; si crede al di sopra di tutto".
Grosso scontro tra le parti
La nota stampa del Real Madrid rivela che la dirigenza ha respinto le osservazioni di Yamal e intende avviare una conversazione con il giocatore catalano; secondo indiscrezioni, sarà Dani Carvajal a gestire il contatto dopo la partita di domenica al Bernabéu.
La copertura de Mundo Deportivo ha aggiunto che i blancos considerano tali dichiarazioni non rispettose, riferite sia al Real Madrid sia a qualsiasi altro club di primo livello, e che l’intero episodio potrebbe minare l’unità dello spogliatoio della nazionale.
Aggiunge la cronaca che la squadra di Real Madrid è consapevole dell’effetto domino sull’armonia della nazionale, con la finestra delle convocazioni per le qualificazioni al Mondiale 2026 alle porte, tra Georgia e Turchia.
Prima del Clasico: forma, classifica e retroscena
Barcellona ha disputato finora nove incontri di Liga, con sette vittorie, un pareggio e una sconfitta; il pari è arrivato contro il Rayу Vallecano, la sconfitta contro il Siviglia è stata pesante (1-4).
Il Real Madrid ha lo stesso numero di gare, con otto vittorie e una sconfitta dolorosa contro l’odiato vicino Atlético Madrid (2-5).
Barcellona è ferma al secondo posto con 22 punti, a due lunghezze dal Real Madrid che ha riacceso la corsa al dominio dopo la vittoria su Getafe per 1-0. Il Clasico, dunque, arriva in un momento di grande tensione e attesa.
Le ombre sul Clasico
La stagione 2024-2025 era stata particolarmente difficile per il Real Madrid nei Clasicos, non avendo vinto contro il Barcellona e cedendo in più occasioni il dominio alle rivali blaugrana. Nella Liga la sfida tra i due fu ricordata per l'andamento spettacolare: nella prima sfida della stagione Barcellona impose una goleada tra le polemiche, con Lewandowski doppietta e reti di Yamal e Rafinha.
Nella Supercoppa di Spagna giocata in Arabia Saudita, Barcellona vinse 5-2 nonostante un avvio firmato Mbappé per il Real Madrid; Yamal, Lewandowski, Rafinha (due reti) e Balde completarono il tabellino per i blaugrana.
La stagione si chiuse con un asymmetrico finale di Coppa del Re in cui Barcellona superò il Real Madrid grazie a una rimonta decisiva; Ferran Torres segnò un Mancino decisivo al 84’ e Jules Koundé trovò la rete della vittoria al 116’, regalando il trofeo ai catalani.
Il campionato ha visto poi una quarta sfida nella seconda parte della stagione, in cui Barcellona si prese la rivincita in una gara estremamente emozionante che vide il Real rispondere con una doppietta di Mbappé e Chouaméni, ma una rete decisiva di Ferran Torres e una giocata di Koundé portarono di nuovo la gloria alla squadra di Xavi.
In sintesi, il Clasico resta incandescente e pieno di storie inside: tra le dichiarazioni di Yamal, la gestione delle risposte da parte del Real Madrid e l'eterna voglia di dominio di Barcellona, la lotta per la vetta della Liga promette scintille a ogni appuntamento.
Punchline 1: Se il Clasico è una pizza, Yamal ha chiesto il peperoncino: brucia, ma almeno fa ridere il pubblico dallo stadio al divano.
Punchline 2: La difesa del Real Madrid è come una serratura: senza la chiave giusta, Yamal ha già trovato la chiave di volta.