Arab Cup: Imam Ashour tra sorpresa e decisioni che scuotono lo spogliatoio del Zamalek

Aggiornamenti sulla convocazione per la Coppa Arab

In conferenza Ahmed Hassan, responsabile della seconda nazionale egiziana, ha rivelato dettagli chiave sulle scelte della squadra guidata da Halim Toulan in vista della Coppa Arab, chiarendo come la trasparenza guidi le decisioni dello staff.

L'Egitto della seconda squadra ha pareggiato 0-0 contro l'Algeria dei giocatori locali in un'amichevole disputata al Cairo, una cornice utile per valutare lo stato di forma e l’alchimia tra i reparti.

La squadra si prepara per la Coppa Arab dal 1 al 18 dicembre, nel gruppo 3 insieme a Giordania ed Emirati, con il vincitore tra Kuwait e Mauritania a completare il quadro.

L’intervento di Hassan è stato registrato ufficialmente; ha spiegato che le sue dichiarazioni sono state interpretate in modo non corretto da alcuni media e ha sottolineato l’impegno a parlare solo con chiarezza.

Lo staff tecnico continua a operare con rigore e spiega che Toulan ha affidato a Hassan il ruolo di voce ufficiale, evitando derive personali o polemiche inutili.

Riguardo la questione di Ahmed Hegazi, Hassan ha precisato che il giocatore ha preferito posticipare l’ingresso in Nazionale per motivi di trasferimento e per concentrarsi sul proprio ruolo nel club, in attesa di chiarire la situazione con la nazionale principale.

Mohamed Elneny è stato elogiato per l’impegno e la responsabilità mostrati verso la Nazionale, segnali che hanno guidato la fiducia dello staff.

Imam Ashour ha contattato Hassan direttamente esprimendo forte interesse a partecipare, ma le condizioni fisiche recenti hanno reso impossibile la sua partecipazione in questo momento, cosa che il gruppo ha analisato con comprensione.

Per quanto riguarda Abdullah Al-Saeed e Nasser Maher, Hassan ha detto che Al-Saeed non ha potuto confermare la propria disponibilità al ritiro, mentre Maher è stato escluso per motivi puramente tecnici e di formazione della rosa.

In chiusura, l’allenatore Toulan e il suo staff confermano che le convocazioni si basano su motivazioni sportive concrete, non sull’appen di nomi, e che la porta resta aperta a chi dimostra desiderio e impegno rilevante per la Nazionale.

Situazioni chiave e reazioni

Il gruppo resta focalizzato su schemi e obiettivi comuni, con una gestione attenta delle dinamiche tra club e Nazionale. L’obiettivo è costruire una formazione affiatata capace di rendere al massimo in Coppa Arab, senza trascurare il rispetto delle esigenze dei giocatori nei propri club.