Barcellona in crisi di resistenza: numeri allarmanti prima del Clasico
16 ottobre 2025

Una stagione in sofferenza fisica
Il Barcellona sta vivendo una chiara crisi fisica, con un avvio di stagione complicato e risultati altalenanti. La squadra, una volta nota per disciplina tattica e resistenza atletica sotto la guida di Xavi Hernández, e poi per la spinta pressante di Hans Flick, sembra oggi meno capace di correre e più esposta a infortuni muscolari.
Da dominio a declino
Nelle otto prime giornate di La Liga, le statistiche riportate da Mundo Deportivo indicano che 14 squadre corrono di più del Barcellona, con una lista di infortuni che desta forti preoccupazioni: Lewandowski ha avuto due infortuni muscolari; Balde, Fermín López, Rafinha e Dani Olmo sono stati costretti a saltare partite, mentre Lamine Yamal è rimasto fuori per 5 delle prime 10 gare per un infortunio all’anca.
Confronti tra stagioni
Quando Flick è arrivato, la dirigenza aveva promesso di dimezzare gli infortuni, ma i numeri raccontano una storia diversa: i problemi non si sono risolti e la rosa ha faticato a sostenere un alto livello di intensità. Il Barcellona è chiamato a dimostrare di poter reggere il ritmo anche senza l’apporto continuo di alcuni pezzi chiave.
Numeri chiave e confronto stagionali
Nella stagione 2022-2023 Barcellona guidava la Liga per distanza media percorsa: 113.521 metri per giocatore, seguito da Atlético Madrid (113.167) e Girona (113.002), con Real Madrid in fondo a 106.591. Per gli sprint oltre 21 km/h, Barca era seconda con 7.159 metri, dietro Athletic Bilbao (7.472), e Real Madrid al decimo posto (6.422).
Per la fascia oltre 24 km/h, Barcellona era terza con 3.583 metri, dietro Athletic (3.744) ed Elche (3.609). Nella stagione 2024-2025, sotto la guida di Flick, Barcellona scende al sesto posto per distanza media a 117.429 metri a partita, mentre Celta Vigo guida a 120.731, seguito dall’Atlético Madrid (119.790) e Girona (118.890).
Nonostante il calo generale, Barça mostra progressi negli sprint oltre i 21 km/h, con 8.005 metri, davanti a Rayo Vallecano (7.953) e Real Sociedad (7.631). Nella fascia oltre 24 km/h, Barcellona rimane secondo con 3.620 metri, dietro Rayo (3.708) ma avanti a Real Sociedad (3.534).
Realtà attuale: problema stagionale
La questione centrale è che, dopo otto turni, Barcellona si trova dietro 14 squadre in termini di distanza totale coperta. Le metriche fisiche mostrano giocatori meno in forma rispetto al resto della Liga e gli infortuni hanno inciso sulla profondità della rosa. Flick, che era abituato a delegare alcune questioni al suo staff, ora esprime preoccupazione per l’andamento fisico della squadra.
La realtà suggerisce che la combinazione di infortuni e calo della condizione non sia l’unica spiegazione dell’andamento, ma rappresenta un contributo significativo al declino riscontrato. I dubbi sull’allenamento e sull’adeguatezza del recovery sono al centro delle discussioni interne.
Note comiche: se la fatica fosse un giocatore, Barcellona avrebbe già segnato una tripletta; ma sembra che la porta resti piena di difetti, non di gol. E se per una volta provassero a mettere una playlist rilassante al posto della pressa, magari la squadra troverebbe un po’ di respiro in più prima del Clasico.