Contesto di mercato e interessi tra Barcellona, Chelsea e altri club
Un quotidiano spagnolo sostiene che Chelsea sia pronto a riaprire le trattative con il Barcellona per assicurarsi un talento chiave della squadra catalana, dopo il fallimento nell’acquisto di Fermín López.
La scorsa estate Chelsea aveva spinto per López, ma il giocatore scelse di restare a Barcellona.
Fermín López ha dichiarato di recente di aver ricevuto un'offerta molto interessante per trasferirsi a Londra, ma non aveva alcuna intenzione di partire: non credeva che Barcellona volesse cederlo.
Prima di quel tentativo andato a vuoto, i Blues avevano mostrato interesse anche per Mark Casado, che la gestione sportiva di Chelsea aveva inizialmente preferito talvolta trascurare di fronte alla possibilità di prendere López.
Con l’apertura del mercato invernale e l’intento di archiviare López, riemerge l’ipotesi di un ingaggio per Casado, giovane talento catalano.
Secondo Mundo Deportivo, citando Daily Briefing, Chelsea sarebbe pronto a offrire circa 35 milioni di euro per il centrocampista catalano. L’Arsenal starebbe valutando la situazione e potrebbe unirsi alla corsa.
Casado ha perso terreno nelle gerarchie di Xavi, diventando una pedina meno presente rispetto al recente passato, anche se resta un elemento di prospettiva per il Barcellona.
Casado è cresciuto nell’academy La Masia dal 2016, a 13 anni, ed è stato leader nelle varie categorie giovanili vincendo titoli importanti nella stagione 2020-21.
Nel 2022 è stato rinnovato il contratto con Barcellona fino al 2028 e ha giocato con Barcellona B in terza divisione, prima di fare il salto in prima squadra durante la stagione 2024-2025 sotto la guida di Hans Flick.
Il suo ruolo principale è come mediano difensivo, capace di equilibrare difesa e attacco, distribuire bene la palla e controllare i tempi di gioco, oltre a guidare la squadra sul campo nonostante la giovane età.
Gli infortuni hanno però rallentato la sua crescita: a marzo 2025 una lesione parziale al legamento collaterale esterno del ginocchio destro lo ha costretto a un periodo di recupero di circa due mesi, seguito da un percorso di riabilitazione conservativa per conservare la piena integrità fisica.
Con Barcellona in lotta per i titoli nazionali (La Liga 2024-2025 conquistata da un altro club) e coppe varie, Casado resta una pedina preziosa, soprattutto per la gestione dell’equilibrio tra campo e panchina.
Il Barcellona sta pensando al ritorno del talento in un Camp Nou ancora operativo, nonostante i lavori di ristrutturazione che hanno spostato le gare in stadi alternativi come Montjuïc e Johan Cruyff Arena. Anche la Champions League resta una vetrina chiave per l’eventuale futuro di Casado.
Per il momento, la possibile cessione appare come una carta da giocare a caccia di solidità economica e nuove sfide sportive per un giovane che ha già dimostrato leadership e qualità tecniche.