Dal hat-trick storico alle delusioni del Clasico: Mbappé tra luci e ombre
20 ottobre 2025

Anteprima del Clasico Real Madrid-Barcellona
Si rinnova l'incontro tra i due rivali storici, Real Madrid e Barcellona, in una data chiave della Liga: il 26 ottobre, al Santiago Bernabéu. È la decima giornata del campionato spagnolo, e l'aria è carica di attese, recriminazioni e talenti pronti a brillare. Il Clasico è sempre una partita a sé: non è solo questione di punti, ma di leadership storica e di prestigio che pesa su ogni cross, ogni contrasto, ogni passaggio.
In questo appuntamento, i riflettori sono puntati su Mbappé per il Real Madrid e su Lamine Yamal per il Barcellona. Il francese, arrivato nell'estate 2024, cerca la sua prima vittoria da protagonista nel Clasico, dopo aver aiutato la squadra a confermarsi ai massimi livelli in campionato e in Europa. Il giovane Yamal, dal canto suo, sta crescendo come simbolo di una nuova stagione blaugrana, capace di mettere in discussione la supremazia madridista. Mbappé ha già sfidato Barcellona in passato con il PSG, dimostrando di saper pesare nelle partite più decisive.
Punti chiave e momenti storici
Dal punto di vista sportivo, la lotta tra Real Madrid e Barcellona si è accesa in tempi recenti, con entrambe le squadre in grado di offrire prestazioni di alto livello. Il Real ha dimostrato una solida capacità di imporsi in sfide di alto profilo, ma Barcellona ha risposto con una serie di partite convincenti guidate dalla classe di Yamal e dall'esperienza di una squadra che sta crescendo insieme. Mbappé, in passato contro il Barcellona, ha totalizzato sei gol in quattro incontri giocati con il PSG, con due vittorie, un pareggio e una sconfitta, dimostrando che i duelli tra queste due formazioni possono cambiare di minuto in minuto.
Il Barcellona contesta la supremazia madridista con una linea offensiva agile e una difesa attenta; la sfida tra Mbappé e Yamal promette spettacolo, ma è anche una competizione tattica che può decidere il tono della stagione per entrambe le squadre.
Retroscena, risultati chiave e prospettive
Le grandi sfide tra le due formazioni in prove ufficiali hanno scritto capitoli importanti: nel 2025 Mbappé ha siglato un gol nella finale della Supercoppa di Spagna contro Barcellona, ma Madrid è stata sconfitta 5-2. Nel corso della stagione, Barcellona ha anche avuto la sua rivincita nella finale di Coppa del Re, terminata 3-2 ai tempi supplementari, con Mbappé che ha segnato un gol su punizione ma non è bastato a ribaltare l’esito.
Nel ritorno di campionato, Barcellona ha ritrovato il successo grazie a una rimonta da 4-3, dove Mbappé ha realizzato una tripletta, rafforzando la sua quota personale ma non impedendo a Barcellona di chiudere il confronto con un margine a favore. Questo ciclo di partite ha proiettato la squadra catalana in una situazione di vantaggio rispetto al Real Madrid, che resta determinato a cambiare le cose nelle tre gare residue e a provare a ridurre lo svantaggio. Barcellona ha stabilito un record di quattro Clasico vinti in una stagione, un traguardo che aggiunge pressioni al Real per rispondere sul campo.
Analizzando i numeri, il Real Madrid ha sofferto meno di quanto potrebbe temere in una stagione normale, ma la difesa degli avversari ha saputo mettere in difficoltà la squadra allenata dall’allenatore di turno. L’incertezza resta alta: Mbappé resta una pedina preziosa, ma il successo dipenderà non solo dai suoi gol, bensì da una squadra che saprà tradurre il talento individuale in una prestazione collettiva costante.
Conclusione e prospettive: la domanda è se i gol di Mbappé in passato possano trasformarsi in vantaggio reale nel Clasico. La risposta non è immediata; l’unica certezza è che ogni Clasico continuerà a scrivere una pagina a sé, con la tensione che accompagna ogni tocco di palla. E se Mbappé segnerà, ricordate: sarà solo una puntata in più di una storia che potrebbe cambiare ancora una volta la dinamica della Liga. Punchline: se non bastano i dribbling, provate con un po’ di humor: il difensore avversario può fingere di perdere il filo, ma non potrà mai perdere la traccia di Mbappé. Un’altra battuta di chiusura: l’unico posto dove Mbappé può andare più veloce del pallone è la mente degli allenatori quando cercano soluzioni offensive. È un Clasico, baby, e il divertimento è garantito.