Estevão Willian: il nuovo astro brasiliano che accende Chelsea contro Liverpool
5 ottobre 2025

Un esordio da record all'ombra di Stamford Bridge
Nel minuto 95, i tifosi blu trattenevano il respiro: Chelsea e Liverpool sembravano destinati a chiudere in parità, poi Estevão Willian ha scritto le prime pagine della sua leggenda in Premier League con una rete decisiva.
Il giovane brasiliano ha riportato la gioia tra le tribune e ha ufficializzato l'inizio della sua storia da protagonista al Chelsea.
Che cosa è successo? Chelsea aveva chiuso l'accordo con Palmeiras oltre un anno fa, superando club europei di grande nome per assicurarsi il talento di Willian.
La nascita di una stella e il soprannome Messinho
A soli 17 anni era stato soprannominato Messinho per la tecnica, i numeri in Brasile e la facilità con cui creava opportunità, diventando il primo under-18 a contribuire a 20 gol in una stagione in Brasile.
In Brasile era una stella: guidava Palmeiras ai titoli e aveva rappresentato la nazionale. In Inghilterra, l'adattamento è stata una sfida: lingua, campo e pressione, ma la pazienza ha premiato.
Un gol, una crescita, una promessa
Il debutto reale è arrivato al 75° minuto contro Liverpool: quattro dribbling, due occasioni pericolose e un cross di Cucurella che sfiora la traversa all'91°.
Il 95° minuto ha fatto esplodere lo stadio: Willian ha finalizzato un passaggio rasoterra al lato sinistro, infilando il tiro nel pertugio lontano e siglando la vittoria 2-1. Maresca è corso ad abbracciare i giocatori, talmente emozionato da rischiare un'espulsione per esultanza eccessiva.
Poi sono arrivati gli elogi degli esperti: Wayne Rooney ha detto che a 18 anni è qualcosa di incredibile; Pat Nevin ha sottolineato che ogni tocco di Willian fa pensare al potenziale; Willy Caballero ha evidenziato l'umiltà e la voglia di imparare.
La crescita precoce e la personalità decisa hanno impressionato tutti: entrare in un match di alto livello e giocare con la serenità di un veterano è raro in un diciottenne. Dopo problemi di salute, ora è pronto a guidare l'attacco e a non tornare più in panchina.
Dal suo arrivo nel 2024, Willian ha rifiutato offerte da Real Madrid, Barcellona, PSG e Bayern, scegliendo i Blues dopo una lunga chiacchierata con Thiago Silva, che lo ha convinto sul progetto. Chelsea lo ha gestito con cautela, ma l'infortunio di Palmer ha aperto la strada al suo calcio. Oggi sembra destinato a restare nel cuore della squadra.
In Brasile lo chiamavano Messinho per la tecnica e la sicurezza con la palla. Al Mondiale per club 2025 ha totalizzato due premi di miglior giocatore in campo e ha incantato anche contro Inter Miami guidata da Messi. Il soprannome ha trovato conferma: Willian non solo regala tre punti, ma alimenta la speranza per il futuro del Chelsea.
Quella notte Willian non esulta vistosamente: sorride discretamente, consapevole che questa è solo la prima pagina di una lunga storia a Stamford Bridge.