Ferreira esonerato dal Zamalek: la rivoluzione silenziosa dei tifosi cambia le carte in tavola
31 ottobre 2025
Situazione attuale e decisione
Il consiglio di amministrazione del Zamalek, presieduto dal capitano Hussein Labib, ha deciso all’unanimità di separarsi dall’allenatore belga Yannick Ferreira, in risposta alle pressioni dei tifosi e ai dati che indicano una crisi sportiva.
Fonti interne hanno detto a Koora che è stata pianificata una sessione urgente per chiudere l’addio in modo amichevole, evitando una pesante clausola rescissoria e alleggerendo le casse del club.
Il detonatore principale è stato il pareggio 1-1 contro Bank Al Ahly, seguito dalle proteste che hanno accompagnato ogni apparizione della squadra.
Le proteste non si sono fermate dopo la sconfitta contro l’Al Ahly e, in particolare, dopo il pareggio con Ghazl El Mahalla, spingendo la dirigenza all’azione.
Ferreira ha rifiutato di partecipare al conference post-gara contro Bank Al Ahly, provocando una multa e nuove tensioni con la dirigenza.
La squadra resta quarta in classifica con 19 punti dopo 11 partite, con 5 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte, e i tifosi chiedono cambiamenti strutturali.
La pressione ha accelerato il percorso decisionale, con la dirigenza pronta ad affrontare le implicazioni economiche di un addio consensuale.
Numeri sotto Ferreira: in 11 partite, Zamalek ha perso 14 punti, non è riuscito a vincere quattro gare di fila e ha mancato l’occasione di riscatto contro Ghazl El Mahalla e Bank Al Ahly (1-1).
La gestione delle nuove acquisizioni è stata criticata e si sta valutando la strategia sportiva in corso.
È stata convocata un’Assemblea Generale per il 9 dicembre per riaffermare il ruolo dei soci nel controllo e nel futuro della società, secondo la legge 71/2017 e lo statuto.
Il programma prevede sette punti chiave: approvazione dei verbali, relazione sul bilancio 2024/2025, piani per il 2025/2026, esame del report del revisore, approvazione del bilancio e del budget, definizione delle remunerazioni del management e accoglimento di proposte dei soci. Verrà discusso anche l’eventuale esclusione di alcuni membri con numeri di tessera indicati.
La dirigenza sottolinea che l’assemblea mira a trasparenza e partecipazione dei soci nel processo decisionale, per guidare il futuro del club.
