Francia-Trionfo tranquillo: Deschamps elogia la crescita e contiene l’Islanda tra domande su Mbappé
11 ottobre 2025

Analisi della partita
Didier Deschamps, allenatore della nazionale francese, ha commentato la vittoria per 3-0 sull’Azerbaigian nella terza giornata delle qualificazioni al Mondiale 2026, che si disputerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Con questa affermazione, i Bleus consolidano il primo posto nel gruppo 4 con nove punti all’attivo. La sfida in Islanda, prevista per lunedì, potrebbe rivelarsi decisiva per la qualificazione diretta se la Francia porta a casa i tre punti e gli altri risultati premiano la sua strada.
L’Azerbaigian resta in fondo al gruppo con un solo punto; l’Ucraina è al secondo posto con quattro punti, seguito dall’Islanda con tre. Deschamps ha dichiarato su Radio Monte Carlo che “non posso saltare di gioia: era una vittoria prevista, ma dobbiamo migliorare”.
Prospettive, infortuni e protagonisti
È stato raggiunto l’obiettivo, ma non in modo identico al solito, soprattutto nel primo tempo, dove il ritmo è sembrato meno incisivo. Nel secondo tempo la squadra è cresciuta, ma è mancata la rapidità e la solidità. Questo match è servito anche a dare spazio a volti nuovi all’interno della formazione di base.
Il tecnico ha aggiunto che partite simili restano difficili da gestire: la difesa è rimasta piuttosto chiusa e per troppo tempo abbiamo faticato a creare pericoli. Alla fine però la vittoria è arrivata, e i nove punti in classifica restano un chiaro segnale di solidità del gruppo.
Deschamps ha poi elogiato Florent Touvan, attaccante del Lens, autore del terzo gol al rientro in nazionale dopo oltre sei anni. “È una buona notizia per lui e per noi: è un giocatore creativo, sempre presente davanti alla porta, e ha mostrato grande vivacità nonostante i minuti limitati”, ha detto.
Touvan è subentrato all’83° al posto di Kylian Mbappé e ha segnato poco dopo, completando la goleada al cospetto dell’Azerbaigian. Mbappé, che ha accusato un nuovo dolore al malleolo in allenamento, non è stato convocato e tornerà al Real Madrid; la federazione ha spiegato che non verrà cercato un sostituto.
Riguardo all’infortunio di Mbappé, Deschamps ha spiegato che in casi simili la ripresa è la scelta più sensata, perché il dolore va attenuato anche se in partita gli urti tra giocatori sono inevitabili. Adrien Rabiot, centrocampista in forza al Milan, ha avuto un ruolo chiave segnando il secondo gol contro l’Azerbaigian. Le sue dichiarazioni a TF1 hanno sottolineato la complessità degli avversari: “ammettono una difesa numerosa, ma abbiamo imposto ritmo e pazienza”.
Rabiot ha poi aggiunto che la vittoria è stata importante e che il secondo gol ha contribuito ad allontanare ogni possibile nervosismo. L’obiettivo resta la qualificazione al Mondiale 2026; la prossima sfida contro l’Islanda potrebbe essere determinante per la certezza di un posto a torneo in Nord America. In contemporanea, Hugo Ekitike, attaccante del Liverpool, ha affermato di aver trovato la giusta atmosfera dopo l’intervallo, riconoscendo che serve maggiore aggressività per sfruttare al meglio le opportunità contro squadre compatte.
Il commissario tecnico ha ricordato che Mbappé non potrà scendere in campo lunedì ad Islanda, e la decisione è stata presa insieme al staff. L’inevitabile riflessione è che la squadra gestirà la situazione senza cercare scorciatoie, confidando nel contributo di chi resta a disposizione. Macchie di talento sul tabellone, niente panico: la Francia resta la favorita del gruppo.
Per chiudere, la federazione ha confermato l’assenza di Mbappé dal prossimo impegno e la scelta di non convocare un sostituto, una decisione che mette in luce la profondità della rosa e l’opportunità di testare nuove soluzioni. Mbappé resta a margine per recuperare al meglio l’attacco della selezione, mentre i compagni proseguono la marcia in avanti verso il Mondiale 2026. E ora, come diceva il vecchio proverbio calcistico: se la palla va dove dice il cuore, la Francia arriva al traguardo senza mai perdere la testa. E se l’occhio non mente, il Mondiale non è lontano!