Inter sull'orlo della tensione: Lautaro in Angola e il derby che si avvicina

Dettagli della vicenda

Inter esprime fastidio per il viaggio di Lautaro Martinez in Angola per una amichevole con l’Argentina. L’Inter si prepara a affrontare l’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano il 23 novembre, in Champions League, subito dopo la pausa internazionale.

Una serie di assenze internazionali potrebbe incidere sui piani: l’Argentina riceverà circa 12 milioni di euro per la partita amichevole in Angola, ma tre giocatori non partiranno a causa di problemi di vaccinazione contro la febbre gialla.

Secondo le comunicazioni dell’Argentina, Julián Álvarez, Nahuel Molina e Julián Simeone non voleranno in Africa perché non hanno completato le procedure vaccinali, e quindi non potranno entrare in Angola. I tre dovranno rientrare presto ad Atlético Madrid per riprendere la stagione nelle giuste condizioni.

Lautaro Martinez dovrà invece affrontare un viaggio extra prima di una sfida molto pesante: il derby di Milano contro il Milan, seguito da una visita all’Atletico Madrid due giorni dopo nella fase a gironi di Champions.

Questa situazione ha provocato malcontento all’interno dell’Inter, che sperava di gestire al meglio le risorse magari dando un turno di riposo al proprio capitano, come fatto da Atlético in alcune circostanze.

Numeri di Lautaro

Da inizio stagione, Lautaro è stato protagonista come titolare indispensabile per l’Inter: ha giocato 14 partite tra tutte le competizioni, di cui 13 dal primo minuto e una subentrando.

In Serie A, in 11 presenze, ha lungamente inciso con 6 gol e 2 assist; in Champions League ha messo a segno 4 gol in 3 incontri, senza assist. In totale, nelle 14 uscite stagionali, ha segnato 8 gol e fornito 2 assist.

Con la nazionale argentina, nel periodo di ottobre, ha alternato impieghi da titolare e da subentrato, contribuendo anche con passaggi chiave e gol.

Nella finestra internazionale più recente, il giocatore ha partecipato al successivo confronto con un’altra selezione e ha preso parte a una partita disputata contro una selezione di portorico, chiudendo con due reti in 29 minuti.

Tra i primati individuali, Lautaro figura tra i migliori goleador dell’Inter: secondo Opta, ha segnato 10 gol nel 2025, entrando nella ristretta cerchia dei giocatori che hanno raggiunto quel traguardo in sette annate diverse di Serie A. Dietro a lui, alcuni grandi nomi hanno realizzato numeri simili nel passato nerazzurro.

Contesto europeo e nazionale

In ambito europeo, l’Inter ha aperto bene la stagione di Champions League: vittorie esterne su Ajax e Slavia Praga, e una rimonta convincente contro il Union SG, con contributi decisivi di Lautaro e compagni. La squadra ha incassato solo un gol in quattro gare finora.

In campionato, l’avvio è stato brillante con una vittoria larga contro il Torino, ma ha subito due ko in seguito (Udinese e Juventus). La risalita è stata evidente con successi contro Sassuolo, Cagliari, Cremonese e Roma, seguito da una sconfitta esterna a Napoli. La marcia continua con successi contro Fiorentina e Hellas Verona, mantenendo l’Inter in vetta al campionato a pari punti con la Roma e con distacchi minimi rispetto a Milan e Napoli, oltre a una differenza reti che resta positiva per i nerazzurri.

In sintesi, l’Inter guida la classifica e vuole capitalizzare sul momento per navigare tra impegni nazionali, impegni europei e un Derby di Milano da vivere sul filo della tensione sportiva.

Due battute finali per chiudere: 1) Se la Samp è la benzina, l’Inter è la ritardante… perché sembra sempre arrivare al contatto quando la tensione sale. 2) Lautaro è talmente richiesto che se c’è una sirena, lui arriva in anticipo, forse a piedi o in aereo: basta che sia lui il protagonista della scena.