Kadš torna a vestirsi di rosso e bianco: il gigante ferito rientra in campo dopo 111 giorni
4 ottobre 2025
Ritorno di Hassan Kadš
Il club saudita Al-Ittihad ha recuperato il contributo del suo difensore assente da tempo, Hassan Kadš, dopo che aveva riportato un infortunio al bicipite femorale durante la partita con la nazionale saudita.
Kadš è stato assente per 111 giorni: la sua ultima apparizione con la maglia della nazionale è stata contro Haiti nel torneo CONCACAF Gold Cup negli Stati Uniti, da allora ha proseguito il percorso di riabilitazione.
Il quotidiano saudita Al-Riyadiya ha riferito che Kadš è tornato agli allenamenti di gruppo dopo un periodo di assenza, non era incluso nel ritiro della squadra per la nuova stagione a causa di quell’infortunio e ha saltato la Super Coppa saudita disputata a Hong Kong.
Allenatore nuovo e prospettive
Lo stop ha prolungato l’assenza dall’inizio del campionato e dalla Champions League di élite, lasciando all’allenatore attuale, seguito da Laurent Blanc, il compito di gestire le alternative disponibili come Danilo Pereira, Karlo Šimić, Saad Al-Mousa e Muath Faqih.
Kadš, classe 1990, ha disputato 71 partite con la maglia dell’Al-Ittihad segnando 3 gol e fornendo 2 assist in 5730 minuti; in passato aveva giocato per l’Al-Ettifaq in 84 incontri con 1 gol e 6 assist.
Con la maglia dell’Al-Taawoun Kadš ha totalizzato lo stesso numero di presenze ma 5 reti e 1 assist; non ha segnato con l’Al-Hilal ma ha fornito 3 assist in 31 partite.
Tuttavia la cronaca resta ricca di luci e ombre, perché Kadš ha sofferto di una serie di infortuni che hanno pesato sulla sua carriera: prima di questa recente assenza, ha registrato altre quattro lesioni, rallentando la sua continuità in campo e la prima convocazione con l’Al-Ittihad.
Nella stagione 2024-2025 è mancato 75 giorni a causa di tre infortuni differenti; in passato era stato assente circa un’intera stagione nel 2021-2022, cioè 247 giorni, a causa di un lungo infortunio.
Allenatore nuovo
Quando Kadš torna, l’Al-Ittihad attende l’annuncio del nuovo tecnico che prenderà il posto di Blanc. Si parla di contatti con diversi nomi, tra cui Sergio Conceição, ex allenatore di Milan e Porto, che secondo i media sarebbe stato contattato.
Oltre Conceição, circolano anche nomi come Luciano Spalletti, ex commissario tecnico dell’Italia e allenatore del Napoli, tra i candidati per guidare la squadra.
L’inizio di stagione ha visto l’Unione Uz su un fronte diverso, con grandi aspettative di lottare per il titolo, ma i primi passi hanno mostrato una realtà diversa: il club ha pagato lacune su identità tattica, difesa e ritmo offensivo, nonostante la presenza di attaccanti di alto livello come Benzema, Fábio e Kanté.
Questi segnali hanno alimentato dubbi sul futuro immediato di Blanc e sulle scelte di gestione, con la dirigenza pronta a un cambiamento rapido per ritrovare disciplina e sfruttare al meglio i talenti.
La sconfitta nel clasico contro l’Al-Nassr ha accelerato le voci sull’esonero, sottolineando che non è solo la sconfitta in sé, ma la difficoltà a tenere il passo del rivale nonostante la rosa stellare.
Kadš resta quindi al centro di una stagione cruciale: rientro atteso, discussioni sul coaching e una potenziale rinascita che potrebbe ridare slancio a una squadra con grandi potenzialità.
Punchline 1: Se il ritorno di Kadš fosse una carta, sarebbe una joker in una mano piena di fuoriclasse… ma magari è lui a dover guidare l’assalto, non la carta jolly.
Punchline 2: In fondo, se 111 giorni di infortunio non bastano a rafforzare la pazienza dei tifosi, nulla lo farà: probabilmente hanno già messo in calendario la prossima finale di Coppa… tra 300 giorni, se tutto va bene.
