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L'entusiasmo di Conceicao scuote l'Unione: il Derby di Gedda tra rischio e opportunità

7 novembre 2025

L'entusiasmo di Conceicao scuote l'Unione: il Derby di Gedda tra rischio e opportunità
Conceicao guida l'Unione nel derby di Gedda tra entusiasmo e rischio.

Non esistono aggettivi che definiscano Sergio Conceicao, l'allenatore dell'Al-Ittihad, se non quell'entusiasmo contagioso che esplode in campo, nelle conferenze stampa e persino contagia la squadra.

Questo entusiasmo, se può essere positivo in certe situazioni, può diventare negativo se sfocia in impulsività non calcolata.

Questo è l'incubo dei tifosi dell'Unione quando affrontano i rivali storici dell'Al-Ahli, sabato, al Stadio Al-Enmaa, nell'ottava giornata della Saudi Pro League.

Modello dell'Al-Hilal

Una delle partite migliori guidate da Conceicao contro l'Al-Hilal risale al mese scorso, nella sesta giornata della Saudi Pro League, sebbene finisca 0-2 per l’avversario, sul terreno di Gedda.

In quella sfida Conceicao sorprendeva tutti: pur essendo alla terza partita sulla panchina dell'Al-Ittihad e nonostante l'immediato cambio di guida, ha giocato con una grinta offensiva molto marcata, riflettendo la sua natura e il suo entusiasmo senza mezzi termini.

L'Al-Ittihad prese l'iniziativa per larghi tratti della partita, o almeno nelle fasi iniziali della ripresa, pressando alto l'Hilal e mantenendo il possesso per la maggior parte del tempo.

Eppure, anche se alcuni hanno pensato che Conceicao potesse optare per una gestione più cauta con un centrocampo a quattro, ha saputo usare quel trio in modo efficace, alternandolo con la coppia offensiva formata da Benzema e Diaby.

Errori dell'Al-Ittihad

Ciò che ha favorito Conceicao è la lettura di Simone Inzaghi, tecnico dell'Al-Hilal, e la scelta di sistema che privilegia una gestione prolungata della palla per spingere gli avversari in avanti e puntare sulle ripartenze.

Inzaghi ha accettato di controllare la circolazione, per poi costringere l'Unione a posizioni avanzate, dove l'impatto delle transizioni veloci può diventare decisivo.

Nonostante l'Hilal non sia riuscito a sfruttare appieno questo schema, ha chiuso la partita in vantaggio 2-0 grazie ad errori singoli dei giocatori avversari.

Il primo gol dell'Unione è stato un autogol del centrocampista Mamadou Doumbia nel primo tempo, seguito dalla deviazione sfortunata di Hamid Al-Shenqiti su un tiro ribattuto da Robinho Neves, che ha perfezionato la rete per l'Hilal all'inizio della seconda frazione.

Questi errori si sono ripetuti anche in altre partite, come contro il Nassi nelle coppe dove un difensore non ha controllato una palla rimessa, rischiando di compromettere l'incontro.

Anche nell'ultima gara di campionato contro il Gulf Club, l'Unione ha mostrato fragilità nel costruire gioco, soprattutto a centrocampo e sullechiusure difensive, aprendo spazi a contropiedi pericolosi.

Trappola dell'Al-Ahli

Questi errori costituiscono la dimensione in cui l'Al-Ahli cerca di fare leva: una squadra che eccelle nel pressing alto e nell'intercettazione, utilizzando la rapidità delle coperture per aprire varchi e colpire in ripartenza.

Questo profilo è stato evidente anche nell'ultima sfida contro il Soud contro la quale l’Al-Ahli ha trovato opportunità sfruttando una palla lunga e un aiuto dalla catena centrale, arrivando al tiro decisivo dopo soli tre tocchi.

Inoltre, l’Al-Ahli è molto abile nelle palle lunghe che penetrano le linee difensive avversarie, soprattutto grazie al centrale brasiliano Roger Ibanez, un aspetto che potrebbe rendere inutile l’alto pressing dell’Al-Ittihad se Conceicao non varia i suoi piani.

E la situazione diventa ancor più delicata dall’assenza del suo centrocampista brasiliano Fabinho, figura chiave capace di coprire gli spazi tra difesa e centrocampo.

In questa circostanza, i giocatori dell’Al-Ahli potrebbero beneficiare dei cross lunghi in quel corridoio, soprattutto se Riyad Mahrez e Enzo Milot reagiranno con rapidità agli errori difensivi.

Di conseguenza, Conceicao dovrà scegliere con attenzione la strategia da opporre all’Al-Ahli, senza lasciare che la sua passione prenda il sopravvento, soprattutto perché sta ancora cercando la prima vittoria in campionato con i Tigers dopo un inizio difficile.

Per questo derby, la chiave sarà bilanciare aggressività e controllo senza aprire porte agli attacchi avversari.

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Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è il fulcro della discussione sul derby di Gedda?

L'equilibrio tra l'entusiasmo offensivo di Conceicao e la necessità di evitare errori difensivi che potrebbero costare caro.

Quali giocatori chiave sono citati nella trattazione tattica?

Fabinho, Benzema, Diaby, Mahrez, Milot, Kanté, Houssem Aouar, e l'assenza di Fabinho che potrebbe pesare nel collegare difesa e centrocampo.

Qual è la tattica prevista per contrastare l'Al-Ahli?

Pressione alta e transizioni rapide, con attenzione alle palle lunghe che possono creare pericoli davanti alla difesa.