La panchina si allunga: l'infortunio di Harbi scuote la nazionale saudita prima delle amichevoli
8 novembre 2025
Splendore insolito
Uno dei protagonisti di Al-Hilal ha messo in crisi i piani della nazionale saudita prima del prossimo raduno a Jeddah durante la pausa internazionale di novembre.
Metab Harbi, terzino di Al-Hilal, è stato infortunato durante la vittoria 4-2 contro Al-Najmah, ieri venerdì, allo stadio King Abdullah Sports City a Buraydah, nell’ottava giornata della Saudi Pro League.
Il quotidiano Al-Riyadhiah ha riferito che il sistema medico della nazionale ha contattato il collega di Al-Hilal per verificare la natura dell’infortunio di Harbi.
Questo avviene poche ore prima dell’inizio del ritiro della squadra saudita a Jeddah, dove saranno disputate due amichevoli contro Costa d’Avorio e Algeria, in preparazione alla Coppa Arabab 2025 in Qatar all’inizio del mese prossimo.
Si prevede che Harbi si sottoponga a radiografie nelle prossime ore per valutare l’entità dell’infortunio e stimare la durata dell’assenza dai campi.
Fino a conoscere la natura dell’infortunio tramite le radiografie, l’allenatore dell’Hilal, l’italiano Simone Inzaghi, ha rassicurato tutti, affermando che l’infortunio di Harbi non è preoccupante.
Inzaghi ha aggiunto: "Tutte le nostre infortuni non sono preoccupanti; le squadre che partecipano a più competizioni hanno infortuni, e io miro a ruotare la rosa".
Ha poi precisato: "Harbi ha avvertito dolori lievi, e Darwin Núñez avverte un leggero dolore al ginocchio".
Colpo terzo
Nonostante Harbi sia un esterno sinistro di grande livello, ex-uno dei migliori acquisti estivi del 2024, ha mostrato recenti luci in una posizione nuova.
Inzaghi ha impiegato Harbi come terzino destro, a causa dell’assenza di João Cancelo e dell’infortunio di Hamdan Al-Yami; ha continuato a fidarsi di lui persino dopo la guarigione di quest’ultimo.
Non solo ha coperto l’asse destro; Harbi ha fornito una spinta offensiva significativa, servendo due assist nelle ultime due partite del campionato saudita contro Al-Shabab e Al-Nassr per Marcus Leonardo e Salem Al-Dawsari.
In generale, Harbi ha preso parte a 12 match con l’Hilal dall’inizio della stagione, segnando un gol e fornendo due assist, sempre da terzino destro.

Colpo terzo
La complicazione maggiore è che il terzino sinistro titolare potrebbe diventare un altro giocatore assente, e l’allenatore francese Hervé Renard deve trovare soluzioni rapide.
La nazionale saudita aveva già perso Saad Al-Nasser, terzino dello Al-Nassr, infortunato da settembre, con la ricaduta avvenuta in ottobre.
Inoltre, l’Arabia Saudita rischia di perdere Ayman Yahya, recentemente schierato a sinistra con l’Al-Nassr e la nazionale, dopo l’esclusione dalla lista ufficiale di Al-Alami per infortunio.
Infortunio di Saad Al-Nasser
Saad Al-Nasser si è infortunato al minuto 20 della partita contro Iskhatul Dushanbe, torneo asiatico, a settembre, con una lesione legamentosa. Il club ha confermato che il terzino sinistro è in trattamento e riabilitazione per tornare al merito delle gare.
Tuttavia, Al-Nasser ha accusato nuove fitte durante una amichevole contro Diriyah ad ottobre, costringendo l’allenatore a sostituirlo con Awad Aman.
La sua assenza impone a Renard di valutare alternative, soprattutto se l’infortunio si protrae.
Infortunio di Ayman Yahya
Il club Al-Nassr ha annunciato che Yahya non giocherà contro Neom, in programma a Tabuk, a causa di un’infiammazione al tendine adduttore.
Yahya dovrà sottoporsi a terapia e riabilitazione senza una data di rientro definita.

Sostituti potenziali
Renard dovrà trovare soluzioni alternative per le amichevoli contro Costa d’Avorio e Algeria, qualora la coppia Harbi-Yahya dovesse restare ai box, insieme all’assenza di Saad Al-Nasser.
La soluzione ottimale potrebbe essere l’innesto di un nuovo esterno sinistro tra i giocatori di casa, ma potrebbe anche trovarsi altrove nella rosa convocata per il ritiro di Jeddah.
Una possibilità è utilizzare il difensore Muhammad Suleiman in questa posizione, soprattutto perché l’allenatore ha già sperimentato questa opzione in passato con l’allenatore tedesco Matthias Jaissle al club di Ahli Jeddah.
Un’altra ipotesi è spostare Nawaf Boshl, esterno dello Al-Nasr, sul lato sinistro, data la sua versatilità tra i due lati.
La terza opzione potrebbe prevedere l’impiego di Nawaf Al-Dawsari anche in questa zona, anche se resta un’opzione meno probabile dato l’importanza di Nasser Al-Dosri a centrocampo.
Tuttavia, l’idea più realistica resta quella di utilizzare Nasir Al-Dosri al centrocampo meno compromesso dall’emergenza, mantenendo l’attuale assetto dei terzini.
Convocati della nazionale saudita
Renard ha convocato 27 giocatori per la prossima sosta internazionale, guidata da Nawaf Al-Aqidi, Hassan Tembakti, Salem Al-Dosri e Frances Barikan, insieme a diverse promesse emergenti.
Il tecnico francese ha preso al posto di Saad Al-Mousa un certo Walid Al-Ahmad, mentre Sultan Mandesh ha sostituito Yahya per motivi tecnici; l’ingaggio di Murad Housawi è stato scelto al posto di Ali Al-Hassan per motivi tattici.
Convocati completi
La lista completa: Nawaf Al-Aqidi, Abdulrahman Al-Sanabi, Mohammed Al-Yami, Raghed Najar, Metab Al-Harbi, Jihad Thakri, Abdulilah Al-Omari, Walid Al-Ahmad, Hassan Al-Tembakti, Ali Mujrshi, Saud Abdulmjed, Nawaf Boshl, Mohammed Suleiman, Nasser Al-Dosri, Murad Housawi, Ziad Al-Jahni, Mohammed Kanoo, Abdulilah Al-Khubari, Salem Al-Dawsari, Musab Al-Jawir, Sultan Mandesh, Abdulrahman Al-Habdhan, Saleh Abu Al-Shamaat, Abdulrahman Al-Aboud, Marwan Al-Sahafi, Saleh Al-Shehri, Firas Al-Bariqan
Incontri forti
Durante il ritiro di Jeddah, la Saudita disputerà due amichevoli: contro la Costa d’Avorio venerdì 14 novembre e contro l’Algeria martedì 18 novembre, entrambe all’esterno del regno.
Questi test serviranno a verificare la competitività dell’Arabia Saudita prima della Coppa Arabab 2025 in Qatar e dei Mondiali 2026 negli USA/Messico/Canadà, al momento qualificata grazie al playoff asiatico disputato a Jeddah lo scorso mese.
L’Arabia Saudita è entrata nel Gruppo B della Coppa Arabab, con il Marocco, il vincitore tra Oman e Somalia e il team tra Comore e Yemen, e Renard ha annunciato cambi di rotta nel piano di preparazione per la pausa internazionale.
L’Arabia Saudita ai Mondiali
La squadra si proietta non solo verso la Coppa Arabab 2025 ma anche verso i Mondiali 2026 in America, Canada e Messico. In precedenza aveva chiuso la fase di qualificazione asiatica al terzo posto, dietro Giappone e Australia, ma ha trovato una via diretta per la rassegna iridata, chiudendo al meglio la fase di qualificazione.
In definitiva, la squadra sta lavorando per superare gli ostacoli odierni e affrontare le sfide future con una rosa adeguatamente bilanciata, nonostante le complicazioni fisiche. Fortunatamente, la pool di giocatori resta ampia e pronta a rispondere alle esigenze tattiche di Renard.