La Saudita rompe una maledizione ricorrente prima dello spareggio mondiale 2026
4 octobre 2025

Contesto e preparazione
La nazionale saudita, guidata dall’allenatore francese Hervé Renard, continua la preparazione per le gare dello spareggio asiatico valido per il Mondiale 2026, con un ritiro chiuso a Gedda.
Avversari e calendario
I verde saudita affronteranno l’Indonesia mercoledì prossimo e l’Iraq il 14 ottobre, allo stadio Al-Enma, facente parte della seconda fase dello spareggio asiatico.
Il quotidiano saudita Al-Riyadia ha fornito una buona notizia ai tifosi, annunciando la piena disponibilità di tutti i giocatori della verde per lo spareggio, dopo i recuperi dagli infortuni.
La lista della nazionale saudita risulta dunque priva di infortuni per la prima volta dall’inizio della preparazione, dopo l’ingresso in gruppo di Ayman Yahya e Mohammed Suleiman agli allenamenti della squadra.
Mohammed Suleiman si è ripreso da un infortunio subito con la sua squadra, l’Al-Ahli, che lo aveva tenuto lontano dagli allenamenti dall’inizio della preparazione giovedì scorso; Ayman Yahya ha superato un infortunio che lo aveva costretto a non allenarsi venerdì; Hassen Tembakti si è ripreso anche dalla febbre che lo aveva escluso dagli allenamenti, pronto a partecipare venerdì.
Inoltre, la nazionale saudita attende l’arrivo dei tre professionisti Saud Abdul Hamid, terzino destro, Mehnd Al-Saad e Marwan Al-Sahafi per completare la rosa prima della sfida contro l’Indonesia.
Secondo il comunicato dell’AFC, il formato dello spareggio asiatico prevede che i capi dei due gruppi si qualificano direttamente al Mondiale 2026, mentre i secondi classificati si sfidano in andata e ritorno per avanzare al playoff intercontinentale, che si giocherà a marzo per decidere gli ultimi due posti disponibili al Mondiale.
Finora sei nazionali asiatiche si sono officialmente qualificate al Mondiale 2026: Giappone, Australia, Iran, Uzbekistan, Corea del Sud e Giordania.
Giocatore chiave in evidenza
È stata confermata la partecipazione di Naufal Al-Ghadeidi, portiere della nazionale saudita, contro l’Indonesia, dopo essersi ripreso da un infortunio muscolare durante il ritiro in Repubblica Ceca del 31 agosto.
Il portiere del Al-Nassr ha collezionato 13 presenze internazionali incassando 16 gol, mantenendo cinque clean sheet, e aveva partecipato al ritiro internazionale di settembre, ma era stato fermato dall’infortunio sia con la nazionale sia con il club.
Maledizione ripetuta
La nazionale saudita ha sofferto a lungo di una vera e propria maledizione degli infortuni, che ha colpito i leader durante gli ultimi ritiri; nell’ultimo raduno in Repubblica Ceca è mancato anche il capitano e giocatore dell’Hilal Salim Al-Dosari, assente in amichevole contro la Macedonia del Nord.
Questa è la 16ª occasione in cui il giocatore Salim Al-Dosari resta fuori dall’equipe tra il 2018 e il 2025 a causa di infortuni.
La situazione ha interessato non solo Al-Dosari: il ritiro recente ha visto assenze significative, partendo dall’infortunio di Ayman Yahya, passando per problemi muscolari di Ziad Al-Jehani, fino all’assenza di Nasser Al-Dosari e del portiere Nauf Abdul Ghadeidi.
La strada verso le qualificazioni al Mondiale non è stata in discesa: la squadra ha visto ulteriori infortuni di giocatori chiave come Saud Abdul Hamid e Hassan Kaddish, che hanno costretto l’allenatore a rivedere la lista per la sfida contro il Giappone, persa 0-2.
Nel corso della Coppa d’Oro 2025, l’Arabia Saudita è uscita ai quarti, a causa dell’assenza di elementi fondamentali come il difensore Mado e l’esterno Hamami, entrambi out per infortuni al ginocchio e alla caviglia, insieme ad altri problemi di forma di Kaddish e Al-Saad.
Nell’ultima Gulf Cup 26, la squadra ha nuovamente incontrato difficoltà legate agli infortuni di vari giocatori, tra cui Abdulrahman Al-Omari, Abdulkhaleq Al-Khaybri e Attaccante Saleh Al-Sheri, compromettendo le prestazioni fino alla semifinale persa contro Oman.
Formazione prevista
La stampa saudita ha rivelato la probabile formazione per la sfida contro l’Indonesia: Renard ha scelto Naufal Al-Ghadeidi tra i pali; difesa composta da Muthab Al-Harbi, Jihad Dakri, Hassan Tambkiti e Saud Abdul Hamid; centrocampo con Nasser Al-Dosri, Mohammed Kano e Ziad Al-Jehani; reparto avanzato formato da Ayman Yahya, Salim Al-Dosari e Feras Al-Brekan.