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Sogno Mondiale: l’Arabia Saudita pronta all’assalto per il settimo Mondiale

3 octobre 2025

Sogno Mondiale: l’Arabia Saudita pronta all’assalto per il settimo Mondiale
La nazionale saudita punta a un settimo Mondiale tra sfide decisive e sostegno dei tifosi

Le due sfide decisive nello spareggio asiatico

La nazionale saudita si avvicina alle due partite chiave nello spareggio asiatico per la qualificazione al Mondiale 2026, che si disputerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico la prossima estate. Prima di affrontare Indonesia e Iraq, i giocatori hanno rilasciato dichiarazioni ai media, rafforzando la determinazione del gruppo guidato dall’allenatore Hervé Renard.

La sfida inizierà contro l’Indonesia mercoledì 8 ottobre, seguita da quella contro l’Iraq martedì 14 ottobre. Le sei squadre coinvolte sono divise in due gruppi da tre: la prima classificata di ciascun gruppo accede direttamente al Mondiale, mentre le seconde classificate disputano un playoff mondiale per decidere una sola qualificata.

Stelle, infortuni e tattiche

Jihad Zakri, difensore del Al-Qadsiah e della nazionale saudita, ha dichiarato che la qualificazione ai Mondiali rappresenta il sogno più importante per i calciatori in generale. «Sono pronto a partecipare e a dare tutto; abbiamo tempo sufficiente per prepararci a queste sfide», ha detto, ricordando la responsabilità collettiva e l’importanza del sostegno dei tifosi per raggiungere l’obiettivo.

La situazione di forma vede Zakri in prima linea, affiancato da Saad Al-Mousa e da una difesa che potrebbe essere rinforzata dall’arrivo di Abdallah Al-Omari, difensore di Al-Nasr, in caso di indisponibilità di Hassan Tambakti e Mohammed Suleiman Bakr. Tambakti è stato assente per una febbre, Bakr prosegue il suo percorso di recupero dopo un infortunio.

Il tecnico francese Hervé Renard ha convocato Abdallah Al-Omari per rafforzare la linea difensiva. L’obiettivo è avere una squadra compatta per arginare gli avversari nelle due partite decisive.

Saleh Al-Shehri, attaccante di Al-Ittihad e della nazionale, ha spiegato cosa serve all’Arabia Saudita per centrare la qualificazione: sostegno dei tifosi, giocare come una squadra e mantenere alta la tenuta fisica e mentale nelle fasi offensive e difensive. Ha aggiunto che le risorse sono disponibili e che la squadra dovrà dimostrare coesione per superare Indonesia e Iraq.

La formazione potrebbe vedere l’impiego di Firas Al-Buraikan come alternativa principale in attacco, con l’allenatore che valuterà le condizioni di forma degli altri reparti. Le ultime partite amichevoli hanno mostrato una difesa pronta a diventare un reparto solido in occasione delle due partite.

Il sogno immortale resta la partecipazione al Mondiale per la settima volta, dopo le partecipazioni del 1994, 1998, 2002, 2006, 2018 e 2022. L’Arabia Saudita ha una lunga storia nelle qualificazioni asiatiche e mira a consolidare la sua presenza nei tornei mondiali nelle prossime settimane.

Se dovessero emergere difficoltà, la nazionale ha dichiarato che giocherà con responsabilità e che il supporto dei tifosi sarà determinante per raggiungere l’obiettivo. In ogni caso, la squadra e il suo pubblico restano fiduciosi che la porta si aprirà per il Mondiale 2026.

Punchline (1): Se vinciamo, prometto una festa nazionale con una pizza gigante per tutti, e magari anche un inno cantato dal pallone stesso.

Punchline (2): Se dovessimo fallire, possiamo sempre dire che era solo un allenamento intenso per la resistenza mentale del pallone: lui non molla mai, né noi.

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Quali sono le due partite decisive nello spareggio asiatico?

Indonesia il 8 ottobre e Iraq il 14 ottobre, con la prima classificata che accede direttamente al Mondiale e la seconda che disputa un playoff mondiale.

Chi è Jihad Zakri e quale ruolo ha?

Difensore del Al-Qadsiah e della nazionale saudita, protagonista nelle dichiarazioni sull’importanza della qualificazione e potenziale protagonista nelle partite cruciali.

Qual è il formato della qualificazione asiatica?

Le sei squadre sono divise in due gruppi da tre; le vincitrici avanzano direttamente, le seconde disputano un playoff mondiale per una sola qualificazione.

Qual è l’obiettivo della squadra per la stagione?

Qualificarsi al Mondiale 2026, scritto come settima partecipazione della nazionale saudita, con il pieno supporto dei tifosi e una difesa rinforzata.