Liverpool tra pressioni e orgoglio: Salah e la banda in prova di riscatto
18 ottobre 2025

Contesto e test imminenti
Dopo un periodo complicato, il Liverpool torna in prima linea stampato dall’ansia ma guidato da un rinnovato senso di orgoglio. All'Anfield arriva il Manchester United, match che interpella la storia recente del club e la fedeltà dei tifosi: una verifica del carattere della squadra e della direzione tecnica.
Secondo The Athletic, l’allenatore olandese Arne Slot è pienamente consapevole della portata della sfida. Dopo tre sconfitte consecutive, il peggior momento della sua gestione, resta però fiducioso sul potenziale del gruppo e pronto a chiedere una reazione immediata.
La calma di Slot e la determinazione dei Reds
Slot ha affrontato la settimana con apparente lucidità nel centro di allenamento di Kirkby, tornando da una breve vacanza in Dubai: la serenità è sembrata la sua risposta alle critiche esplose nel periodo di pausa internazionale.
Prima della partita, il tecnico ha detto: “Non serve spiegare ai giocatori cosa sia successo: abbiamo giocato dieci match tra tutte le competizioni, sette vittorie e tre sconfitte, margini molto ristretti. In due casi siamo stati battuti all’ultimo minuto contro Crystal Palace e Chelsea; contro Galatasaray entrambe le squadre hanno avuto un rigore, ma il VAR ha annullato solo il nostro. Le distanze non sono enormi, ma non possiamo basarci su dettagli fini.”
Ha aggiunto chiaramente: “Questi giocatori hanno vissuto esperienze importanti e non dormono male per tre sconfitte; però se perdi tre volte consecutive indossando la maglia del Liverpool, devi rispondere con forza, a qualunque avversario ti trovi davanti.”
Slot ha anche insistito sul fatto che il Liverpool, attualmente secondo in campionato a un punto dall’Arsenal, non sia lontano dai propri livelli: per questo ha deciso di dare una pausa ai giocatori impegnati in giro per il mondo al termine degli impegni internazionali. Salah è stato visto godersi il sole su uno yacht al largo, simbolo di una pausa rigenerante ma anche di una possibile rinforzata energia ritrovata.
Una settimana lunga e un calendario da brividi
Venerdì è stato il primo raduno dopo 13 giorni dall’ultima gara contro Chelsea a Stamford Bridge. Nel frattempo, alcuni innesti estivi hanno continuato a inserirsi: Curtis Jones, Joe Gomez e Federico Chiesa si sono allenati con la squadra Under 21, mentre i due infortunati Alisson Becker e Wataru Endo hanno proseguito i programmi di recupero individuale.
Nel frattempo, Slot guarda oltre l’immediato: “Una settimana di sette partite in 21 giorni, su tre competizioni diverse. Dopo United c’è l’Eintracht in Champions, poi Brentford in campionato, quindi potremmo arrivare a sfidare Crystal Palace in Coppa, Aston Villa e Real Madrid, per chiudere contro Manchester City al City Ground. È una maratona, ma è qui che una squadra può crescere.”
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Punti deboli e margini di miglioramento
La lettura tattica di Slot resta centrata sui calci piazzati, considerati un banco di prova chiave: su sei partite tra campionato e trofei, Liverpool ha incassato due gol su calci piazzati in sei incontri (escludendo la Supercoppa). Lo stesso allenatore ha rimarcato: “Siamo una squadra che crea occasioni, ma dobbiamo ridurre gli ingressi subiti: i gol su palla ferma sono troppi per una formazione che vuole lottare per la vetta.”
Se in campionato i Reds sono vicini, l’analisi di Slot sottolinea anche come l’attacco possa essere meno protagonista rispetto al tuo anno scorso: “Non possiamo contare solo sulle invenzioni dei singoli. Dopo sette partite di campionato abbiamo trovato meno spunti balistici individuali rispetto al passato; se riusciamo a farli rendere con continuità, le nostre chances saliranno.”
Salah, la carta per la dignità e la rinascita
Slot ritiene che la squadra non abbia ancora sfruttato al pieno i lampi tecnici dei suoi attaccanti come nella passata stagione. L’obiettivo resta riaccendere Salah contro United: il centravanti ha totalizzato 16 gol in 17 match contro i rivali storici e ha contribuito a 18 degli ultimi 25 gol della sua squadra contro di loro in tutte le competizioni. Le sue scelte in campo, comprese posizioni spostate durante i periodi di pressione, restano oggetto di discussione, ma Slot ha confermato: “Mostreremo equilibrio tra esterni, ali e terzini.”
Intanto Salah torna tra i convocati e getta luce sul recupero internazionale: è stato tra i protagonisti della qualificazione del Cairo, siglando una doppietta contro Gibuti prima di una breve pausa. Anche altri argentini, olandesi e italiani hanno avuto momenti importanti con le rispettive nazionali, fornendo segnali positivi per la fase di ripresa.
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Rinascite internazionali e prospettive
La pausa internazionale ha regalato riscontri positivi: Cody Gakpo ha segnato due gol con l’Olanda, Dominik Szoboszlai ha segnato, mentre Szoboszlai e altri hanno partecipato a incontri validi. Anche Alexander Isak ha giocato con la Svezia in amichevoli e ha iniziato a ritrovare la forma: Slot ha ricordato che la fase di adattamento è normale per chi arriva in un grande club e che l’allenamento mirato può accelerare l’integrazione.
La settimana europea e l’impegno contro l’Eintracht Frankfurt, prima di Brentford, saranno test importanti per capire se i Reds hanno davvero imboccato la strada giusta. E se Salah ritrova la rete, potremmo rivedere quel Liverpool che, già l’anno scorso, ha saputo superare momenti difficili grazie a una difesa meno vulnerabile e a una costruzione offensiva più fluida.