Messi e Müller in MLS: una notte d’oro tra gol, assist e un nuovo stadio all’orizzonte

Highlights della serata MLS

In una serata che profuma di spettacolo, Lionel Messi ha guidato Inter Miami a una schiacciante vittoria contro Atlanta United, segnando una doppietta e fornendo un assist, proseguendo lo show iniziato nel campionato USA.

Allo stesso tempo, il veterano tedesco Thomas Müller ha catturato l’attenzione segnando il gol decisivo per Vancouver Whitecaps contro Orlando City, in un finale di partita al cardiopalma.

Messi ha aperto le marcature al 39° e ha chiuso il tabellino al 87°, portando il totale a 26 gol in vetta alla classifica marcatori, con un distacco minimo dai migliori della competizione.

Il Pibe ha anche servito l’assist decisivo a Jordi Alba, rendendo la sua stagione da protagonista ancora più luminosa con la 19ª assist, rekord per il club e per la lega.

Il terzo gol è stato firmato dall’uruguaiano Luis Suárez, completando una bella azione che riporta ai giorni d’oro di Barcellona e al classico tridente che tanti ricordi ci regala.

Messi ha aperto le marcature dopo una palla strappata all’attaccante avversario, poi insaccando di sinistro nell’angolo destro della porta. I tentativi successivi hanno trovato la parata del portiere avversario e la traversa, ma la serata è tutta di Inter Miami.

Nel secondo tempo, Alba ha preso in mano la scena con un gol di gran classe, celebrando la sua carriera in maglia rosa e anticipando l’annuncio della sua imminente uscita dal club a fine stagione.

Il finale di partita ha visto Messi chiudere il discorso con una rete su assist di Alba, controllando un lungo passaggio e spingendo la palla in rete con un tiro rasoterra che ha chiuso la serata in bellezza. Si è chiusa così una partita che ha segnato l’ultimo incontro di Inter Miami al Ches Stadium, in attesa del debutto al Miami Freedom Park nella stagione successiva.

Con questa vittoria, Inter Miami si conferma terza in Eastern Conference con 62 punti, tallonata da Philadelphia e Cincinnati al vertice della classifica.

Teppisti della MLS

Nella seconda partita della serata, a Orlando, Müller ha risposto presente con una rete decisiva nel recupero, regalando ai Vancouver Whitecaps una vittoria molto pesante contro Orlando City.

Orlando era passato in vantaggio al 24° minuto firmato dall’islandese Dagur Thorhallsson, ma Vancouver ha trovato l’1-1 all’81° con Nelson Pierre per pareggiare i conti e, poco dopo, scavare il solco decisivo con la rete di Müller al sesto minuto di recupero, un colpo di classe che ha fatto esplodere i tifosi ospiti.

Müller ha chiuso la serata con sette gol nelle ultime otto partite tra tutte le competizioni, guidando Vancouver in vetta temporaneamente alla Western Conference con 63 punti, a soli tre punti dal secondo posto. L’estate scorsa ha lasciato il Bayern Monaco, ma ha trovato subito ambientamento e influenza nella sua nuova squadra, dimostrando che l’esperienza conta ancora molto nel calcio moderno.

Nella stessa gara, Orlando City era passato in vantaggio grazie all’esperienza di un altro veterano e, come spesso accade, la partita è stata ribaltata dall’ingresso decisivo di Müller, che ha consolidato l’idea che l’età sia solo un numero quando la classe è al massimo.

Le analisi della stampa statunitense hanno elogiato l’equilibrio e la capacità di Müller di guidare una squadra in un campionato molto competitivo, rafforzando l’immagine di lui come giocatore che sa adattarsi e fare la differenza anche in una lega diversa da quella del calcio tedesco.

Nel frattempo Messi prosegue il suo cammino incredibile in MLS: oltre 40 contributi totali (gol e assist) in 30 gare, con una media che lo proietta in vetta alla classifica del campionato. ESPN sottolinea che Messi ha inciso per circa il 53% del totale gol di Inter Miami, confermando l’impatto assoluto del fuoriclasse argentino sul progetto della franchigia.

Gold non arrugginisce

La stagione di Müller resta invece un romanzo aperto: la sua presenza continua a rinforzare Vancouver, che gli slip di Bayern Monaco ora sembrano avere una nuova versione in MLS.

In conclusione, mentre Messi prosegue il proprio capitolo stellare, Müller mostra che l’esperienza resta una carta preziosa per vincere, anche lontano da casa. E l’MLS sembra rendere omaggio a una coppia che avrebbe potuto giocare al Barça in tempi moderni, ma che preferisce scrivere nuovi capitoli sull’altro lato dell’oceano.

Messi resta in testa alle statistiche con 26 gol e 44 contributi totali, mentre Müller continua a guidare Vancouver con 6 gol e 3 assist in MLS questa stagione. Inter Miami guarda al Miami Freedom Park come al prossimo grande salto della franchigia, con un pubblico pronto a riabbracciare il club in un nuovo stadio che promette spettacolo e un futuro da sogno.

Punchline: se la panchina potesse ridere, stasera avrebbe una riserva di applausi per Messi; la sua gazzetta personale è talmente piena che dentro si sente applaudire anche il guscio delle palle. Punchline 2: Müller dice che l’età è solo un numero… ma il numero di gol resta un altro numero: 250 per Bayern, 6 e 3 in MLS—chiaro segno che la matematica dell’ego resta in circolo sul campo.