Messi, il migliore di sempre: Alba celebra e annuncia il ritiro imminente

Messi, il migliore di sempre

Il veterano Jordi Alba, ex Barcellona ora in forza all'Inter Miami, ha lodato Lionel Messi definendolo il migliore di sempre, sottolineando quanto la sua visione di gioco e i suoi assist abbiano caratterizzato una delle storie più incredibili del calcio moderno.

Alba e Messi hanno forgiato una grande intesa a Barcellona dove hanno condiviso anni memorabili, prima di ritrovarsi insieme negli Stati Uniti. L’ipotesi di un ritorno alle origini non è mai stata lontana per due amici che hanno dato tanto al calcio europeo e americano.

La decisione di ritirarsi

Il 36enne Alba ha annunciato di voler chiudere la propria carriera al termine della stagione in MLS, nonostante un contratto rinnovato a maggio che lo avrebbe legato al club fino al 2027. La scelta, spiegata con una serie di motivazioni fisiche e personali, è stata descritta come ponderata e sincera.

In un lungo discorso pubblico, Alba ha anche ricordato quanto manchi al Barcellona ma ha detto di voler seguire i propri progetti personali. Ha ribadito di avere fiducia nel futuro, pur mantenendo il rispetto per chi gli ha dato tutto nel corso degli anni.

La prima intuizione di una grande intesa

Secondo le dichiarazioni riportate da AS, Alba ha ricordato: “La prima assistenza decisiva a Messi avvenne contro l’Osasuna, e da quel momento siamo stati compagni perfetti in campo: tempi, passaggi e fotogrammi che non smetteranno mai di restare nella memoria”.

Ha aggiunto di essere stato onorato di giocare con “il migliore di sempre” e di aver condiviso con Messi momenti che hanno trascinato i sogni dei tifosi ben oltre i confini del Barcellona.

In seguito Alba ha raccontato di aver vissuto momenti cruciali del proprio percorso accanto a Messi, ricevendo da lui molti gol e assist che hanno plasmato la sua carriera. Riguardo al futuro, ha detto che pur avendo un contratto, le decisioni rimangono personali e dettate dal cuore.

Il ritratto di una carriera

La carriera di Alba non è stata solo Barcellona: ha collezionato 700 presenze con 51 gol e 135 assist, vincendo sei campionati spagnoli, quattro Supercoppe, cinque Coppe del Re e trofei internazionali tra cui Champions League e Mondiale per club. Con Inter Miami ha raccolto ulteriori trofei nazionali.

Riguardo all’Olimpo dei trionfi, Alba ha ricordato anche i successi a livello internazionale: Euro 2012 e la Nations League 2023 hanno chiuso un palmarès ricco di momenti decisivi e di sfide memorabili.

Alba ha confermato che Inter Miami aveva rinnovato il suo contratto solo pochi mesi prima dell’annuncio: una decisione fatta in piena consapevolezza e nel rispetto della sua salute, dimostrando che a volte la vera forza è anche saper chiudere i giochi nel modo giusto.

Il video d’annuncio

Il momento dell’annuncio è arrivato sui social: su Instagram, Alba ha pubblicato un video nel quale comunicherà la decisione di lasciare il calcio professionistico al termine della stagione in corso, esprimendo gratitudine a familiari, compagni e a tutte le squadre che hanno contribuito alla sua crescita.

“Mi sono sempre dedicato al 100% al team, ringrazio Barcellona, Inter Miami, Valencia e tutti coloro che hanno fatto parte di questo percorso”, ha aggiunto l’ex terzino sinistro, ricordando come ogni tappa lo abbia formato come professionista e come uomo.

Alba ha quindi rivolto un ringraziamento speciale ai ragazzi d’oggi che lo hanno ispirato e ha chiuso con un inno al pallone: “Il calcio mi ha dato tutto e io ho dato tutto per il calcio”.

La sintesi di una stagione

La carriera di Alba resta una storia di costanza, leadership e dettagli tecnici: ha guidato la linea difensiva con tenacia, disciplina e una visione di gioco che spesso ha fatto la differenza tra una vittoria e un pareggio. La sua eredità, però, non è solo tecnica: è quella di un atleta che ha saputo trasformare la passione in una carriera lunga e piena di riconoscimenti.

Con l’addio all’orizzonte, Alba ha ringraziato i tifosi, i dirigenti e i compagni per aver accompagnato questa fase finale della sua avventura. La speranza è che il suo stile rimanga come esempio da imitare per le nuove generazioni di calciatori.

Messaggi finali

“Grazie per avermi accompagnato in questo viaggio”, ha concluso Alba, lasciando aperta la porta a nuovi progetti nel calcio ma anche oltre lo sport.

Paure? Nessuna: il pallone resta

Con una carriera così ricca, Alba lascia la scena con la dignità di chi ha dato tutto. La sua storia resta una cruna d’oro nel tessuto del calcio mondiale.

Cartolina finale

Se Alba va in pensione, la MLS guadagna un capitolo finale da leggenda e la memoria di un asse Barcellona–Messi che resta per sempre. E ora, la battuta finale: se la panchina è fredda, è solo perché Messi non ha ancora deciso di scaldarla dopo aver infilato l’ultimo angolo. E due punchline per chiudere:

Punchline 1: Se Alba si ritira, la difesa di Inter Miami avrà meno sprint ma più caffè: grande strategia per i ritmi dell’MLS.

Punchline 2: Messi resta, la MLS sorride: il gol è una poesia, ma l’assist di Alba è la nota di grazia che fa vibrare tutto il cuore del soccer.