Miami accende la serata: Argentina batte Venezuela senza Messi, Lo Celso firma il gol decisivo
11 ottobre 2025

Argentina contro Venezuela a Miami: Lo Celso decide, Messi in tribuna
Nonostante l’assenza di Lionel Messi, l’Argentina supera la Venezuela 1-0 in un’amichevole internazionale giocata a Miami.
Giovanni Lo Celso segna il gol decisivo al 31’ dopo una manovra collettiva ben orchestrata, regalando la vittoria ai campioni del mondo davanti a circa 15.000 spettatori al Hard Rock Stadium.
Messi, 38 anni, osserva la partita dalla tribuna mentre l’Argentina non incontra grandi difficoltà contro una Venezuela combattiva.
Julian Alvarez e Lautaro Martinez hanno fornito una prestazione molto positiva, mentre Nahuel Molina ha brillato sulla fascia.
Alvarez e Martinez hanno preso parte all’azione del gol, con un passaggio filtrante per Lo Celso che ha battuto il portiere avversario con un sinistro di precisione.
Questa è la prima delle due amichevoli in Florida in occasione del break internazionale, come parte della preparazione al Mondiale 2026.
L’Argentina affronterà Puerto Rico a Fort Lauderdale martedì prossimo in una riedizione della sfida, sempre tra note di fiducia e ambizione.
Durante la conferenza stampa, Scaloni ha toccato temi chiave: la gestione di Franco Mastantuno, i piani per le prossime fasi in vista del Mondiale, e il ricordo di Miguel Ángel Russo.
Scaloni ha elogiato Mastantuno, in questa stagione al Real Madrid, e ha osservato che i diritti e le scelte sul minutaggio sono gestiti con cautela: "Abbiamo più di 26 giocatori che possono essere utili".
Il tecnico ha sottolineato che l’obiettivo delle amichevoli è far crescere i nuovi talenti, senza rinunciare all’esperienza di giocatori come Messi.
La Selección, campione del mondo in carica, continua a costruire una squadra equilibrata tra esperienza e giovani promesse, sotto la guida di Scaloni, in previsione delle qualificazioni e del Mondiale 2026.
La conferenza ha chiuso ricordando la scomparsa di Miguel Ángel Russo, descritto da Scaloni come una figura che ha lasciato un’impronta indelebile nel calcio argentino.
La strada verso il Mondiale 2026 resta impegnativa ma promettente: l’Argentina punta a consolidare lo spirito di gruppo e la qualità tecnica di una rosa ricca di talento.
Punchline 1: Se la vittoria fosse una foto, Scaloni avrebbe già messo a fuoco dal primo minuto: mirino centrato, diagonale e applausi.
Punchline 2: Messi in tribuna è come una patch notes: la classe resta, anche se non si gioca: la panchina è solo il palco del talento.