Messi tra club e Nazionale: uno shock che mette in dubbio i piani dell’Argentina

Messi tra club e nazionale: il calendario che complica la scelta

Un rapporto di stampa rivela una decisione intrigante su Lionel Messi, stella dell’Inter Miami e capitano della Selección, durante il ritiro dell’Argentina per ottobre. Secondo Di Esportes, la leggenda potrebbe saltare l’amichevole internazionale contro il Venezuela prevista per venerdì, mentre il giorno seguente l’Inter Miami è atteso contro l’Atlanta United in MLS.

La testata argentina aggiunge che “Léo” tornerà nel ritiro della nazionale per giocare qualche minuto contro Porto Rico nell’amichevole di martedì. Il tema resta aperto: Scaloni non ha ancora chiuso la porta né definito con precisione come gestire un eventuale transito mirato tra nazionale e club in un periodo così vicino.

La Selección è già qualificata per i Mondiali 2026, chiusa al primo posto nelle eliminatorie sudamericane con 38 punti. Dietro, Ecuador (29) seguito da Colombia, Uruguay, Brasile e Paraguay (28) completano la zona di accesso diretto. Il quadro generale suggerisce che l’attenzione è rivolta meno al destino di Messi e più al modo in cui verrà utilizzato nel grande torneo che si avvicina.

La narrazione unica di Messi prosegue, con la fiducia che accompagna ogni riflessione sul suo futuro. L’icona continua a trascinare attese e record, dimostrando che l’età è solo un numero quando si è al centro dell’attenzione calcistica globale.

Una carriera da record e un futuro incerto

Tra i numeri, la traiettoria di Messi appare quasi leggendaria: ha segnato 962 gol in 781 partite tra club e selezione, includendo le annate giovanili a Barcellona dove ha messo a segno 11 reti in 32 match.

Con la prima squadra del Barcellona, Messi ha scritto una pagina storica con 672 gol in 778 partite tra il 2004 e il 2021. Poi il passaggio a PSG, dove ha totalizzato 32 gol in 75 gare, prima di passare a Inter Miami nell’estate 2023 con 66 reti in 77 incontri finora, dimostrando che la fame non è solo una questione di età.

Nel clubs USA, Lionel ha dimostrato di poter rimanere decisivo anche in età avanzata, dando continuità a una carriera piena di trionfi e di momenti epici. Passando all’aspetto internazionale, Messi ha segnato 130 goal in 217 presenze con la Argentina, con 14 reti nella fase di minorenni e 2 nel olimpico del 2008 che portarono la sua squadra a una medaglia d’oro.

Con la Albiceleste, ha totalizzato 114 gol in 194 partite, diventando il miglior marcatore della storia della nazionale e uno dei punti fermi di una generazione che ha regalato emozioni indimenticabili. A livello mondiale, Messi ha partecipato a cinque Mondiali (2006-2022), segnando 13 reti in 26 gare: 1 gol nel 2006, zero nel 2010, quattro nel 2014, uno nel 2018 e sette nel meraviglioso Mondiale 2022 in Qatar che ha portato l’Argentina al trionfo finale.

Kopa América

Non mancano trofei a livello continentale: Messi ha preso parte a sette edizioni di Copa América (2007-2024), vincendo nel 2021 e 2024 nonostante tre finali perse in passato. Ha segnato 14 reti in 39 incontri, con una prestazione da ricordare il centenario 2016 negli Stati Uniti, quando realizzò 5 gol in 5 partite.

Futuro incerto e scintilla che non si spegne

Oggi Messi si trova a una svolta: la partecipazione al Mondiale 2026 resta un’ipotesi in evoluzione, e le sue parole hanno lasciato spazio a dubbi e aspettative. A quasi 39 anni al momento dell’inizio della manifestazione, il “10” argentino continua a dividere opinioni su come e dove potrà guidare l’Albiceleste una volta di più.

In ogni caso, Messi rimane un’icona globale: i suoi numeri e le sue imprese restano la bussola di un calcio che, anche quando sembra scrively, non smette di sognare a occhi aperti.

Messi continua a ricordarci che la grandezza non ha età, ma ha tempi e scelte da gestire con una saggezza da star planetaria. Non resta che seguire il sipario che si alza sul Mondiale 2026 per scoprire se la storia continuerà a scriversi con lui al centro del palcoscenico.