Pareggi che tingono la nona giornata: Wadi Degla tra le nebbie dell’upset e una corsa ai piani alti
28 septembre 2025

Risultati e riflessi della nona giornata
I pareggi hanno dettato legge in questa nona giornata della Premier League egiziana, offrendo segnali interessanti sulle dinamiche delle squadre e sul tabellone della stagione.
Dopo il pareggio di Varco (FarCo) e la sfilata di reti mancate, Ghazl El Mahalla e Enppi hanno concluso senza gol la loro sfida, con una partenza shock causata dall’infortunio dell’ivoriano Mori Touré che ha costretto i ragazzi di entrambe le squadre a ricalibrare i piani già dalla palla inaugurale.
Alaa Abdel Aal ha provato a rimescolare le carte schierando Basam Walid, ma l’infortunio ha colpito anche Emad Miheob, costretto al cambio con Samuel Aldadi; infatti il Mahalla ha tentato in 14 tiri, senza però trovare la rete decisiva. La partita resta quindi un 0-0 che conferma la tendenza del Mahalla a chiudere molte partite in parità.
Con questo pareggio, il Mahalla si porta a 10 punti e resta al centro della classifica, mentre l’Enppi sale a 14 punti e continua la caccia a posizioni di vertice. Entra qui il dato curioso: è la sesta partita senza reti per il Mahalla nelle ultime nove, un segnale che la solidità difensiva è una cifra da tenere presente per la squadra allenata da Alaa Abdel Aal.
Nel frattempo, la giornata vedeva anche la sfida tra Wadi Degla e Smouha. I padroni di casa hanno preso la leadership con un gol di Frank Boly al 50’ ma lo Smoha ha reagito prontamente: Samir Fekri ha trovato l’1-1 al minuto 58, dando modo a entrambe le squadre di portare a casa un punto prezioso. Degla sale così a 15 punti, Smouha a 11, riflettendo la corsa vivace di questa parte del torneo.
La giornata, inoltre, mette in luce le potenzialità di Wadi Degla che, dall’alta velocità della risalita, potrebbe restare una realtà in cantiere capace di impensierire i big della classifica dopo un lungo periodo di transizione dalla caduta in Seconda divisione.
La corsa al titolo e le prospettive
La classifica resta compressa: la partita clou della prossima giornata sarà la stracittadina tra Al Ahly e Zamalek, con Al Ahly insegue in posizione di rincorsa e Zamalek appoggiato in vetta con 17 punti, mentre l’Ahly arriva a 12. Restano da definire anche le altre sfide tra Ismaily e Bank Al Ahli, oltre a Gouna contro Ceramica Cleopatra, in una giornata che promette fuoco e spettacolo.
Il discorso tattico resta aperto: Al Ahly fa affidamento su Mahd Hassan “Trezeguet” e su Taher Mohamed Taher, con Ben Chorg e Aoued Al-Dabbagh, mentre Zamalek punta su Giovani Alvine, Ahed Al-Dabbagh e Nasser Maher, pur con l’assenza per motivi tecnici di Chico Banza e di Mohamed Shahat.
Il verdetto? Il campionato resta aperto e l’outsider è pronto a mordere: Wadi Degla sembra aver trovato una nuova forma, pronta a stupire in questa fase cruciale della stagione.
Punchline 1: Pareggiare è un’arte: due squadre, una tattica e una panchina che fa l’ombrello – l’allenatore resta sempre il migliore venditore di sogni a meno che non venda anche la certezza della vittoria.
Punchline 2: Se la matematica del calcio è una poesia, oggi è arrivata la rima bamba: 0-0 o 1-1, l’importante è avere una buona fontana di punti per riempire la classe… e magari una nuova birra di mezzogiorno per i tifosi.