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Rotazioni al fuoco: Alonso sfida l’ordine prestabilito e guida Madrid contro Getafe

19 ottobre 2025

Rotazioni al fuoco: Alonso sfida l’ordine prestabilito e guida Madrid contro Getafe
Real Madrid contro Getafe: rotazioni e gol di continuità in una sfida di La Liga.

Anteprima e contesto

Il Real Madrid si prepara a una nuova prova contro Getafe, domenica sera, nella nona giornata della Liga, nello stadio Coliseum Alfonso Pérez. La squadra arriva alla sfida in condizioni non ideali: errori difensivi e infortuni in centrocampo chiedono a Xabi Alonso di rinforzare le rotazioni e di rivedere la formazione di partenza.

La partita arriva in un momento in cui la gestione del gruppo diventa cruciale: Alonso deve bilanciare continuità e novità per garantire solidità difensiva e prolificità offensiva, senza rinunciare all’impostazione offensiva tipica del Real Madrid.

Questa sfida segna probabilmente una delle riunioni tattiche meno scontate della stagione: la stagione ha visto una 11 titolari diverse in 11 incontri, segno delle difficoltà difensive che costringono l’allenatore a cercare soluzioni alternative senza spezzare l’equilibrio. La presenza di Jude Bellingham resta al centro del progetto: dopo la pausa internazionale, il recupero fisico e la linea di intensità non dovrebbero mancare.

Dopo la pausa, l’inglese avrà modo di ritrovare la forma, mentre Madrid è chiamato a una settimana molto intensa con l’impegno di Champions contro la Juventus, il Clasico contro il Barcellona e un possibile confronto contro il Liverpool in Premier League. È una finestra che richiede gestione razionale delle risorse ma anche fiducia nel potenziale del gruppo.

Rotazioni difensive e centrocampo

Gli occhi sono puntati su quale sistema di gioco adotterà Alonso per integrare al meglio Bellingham. Le opzioni vanno dal continuo 4-3-3 al ritorno al 4-2-3-1 o addirittura al 4-4-2, a seconda di come reagiscono i sostituti in difesa e di chi sarà disposto a coprire le lacune sui lati.

In difesa, la situazione è particolarmente delicata: diverse assenze limitano le scelte e potrebbero costringere il Real Madrid a ricorrere a soluzioni d’emergenza. Si punta a una linea arretrata composta da Militao al centro, con due centrali disponibili a coadiuvare, e a una fascia destra affidata a Valverde, che offrirà corsa e copertura. Le alternative sul lato sinistro rimangono da valutare in base alle condizioni dei vari difensori, ma l’obiettivo è mantenere compattezza e aggressività nell’uno contro uno.

Nel cuore del campo, Camavinga e Chuaméni dovrebbero guidare il reparto centrale, con la possibilità di una scelta tra Arda Güler e un altro jolly offensivo a supporto della trequarti. L’attacco continuerà, come previsto, a essere guidato da Mbappé e Vinícius Jr., con la freddezza di chi ha imparato a convivere con sfide di alto livello e con la pressione di un calendario fitto.

La chiave resta la capacità di adattarsi alle circostanze, mantenendo la compattezza difensiva e la capacità di ripartenza rapide. Alonso ha sempre enfatizzato l’importanza di una squadra che sa cambiare senza perdere identità: una frase che suona quasi come una promessa e, a volte, come una sfida all’inerzia.

La formazione prevista e dichiarazioni di Alonso

Secondo fonti interne, la formazione del Real Madrid per la sfida contro il Getafe potrebbe includere: portiere Titare: Courtois; difesa con Militao e un centrale titolare in rampa di lancio, esterno destro affidato a Valverde e fascia sinistra non definita con un difensore adattato o un esterno di ruolo. A centrocampo verrebbero confermati Camavinga e Chuaméni, con l’opzione di Arda Güler come alternativa offensiva. In avanti Mbappé e Vinícius Jr. dovrebbero comporre l’asse principale.

In conferenza stampa, Alonso ha ricordato che Dani Ceballos è ancora indisponibile dopo un nuovo infortunio, sottolineando che la sua condizione verrà monitorata attentamente. Ha aggiunto che l’obiettivo è pensare a ogni singola partita, senza preoccuparsi eccessivamente del clacson delle pressioni: “Pensare sempre alla prossima partita è la chiave per restare competitivi.”

Ha anche commentato sul calendario: “Ogni giocatore rientrato dalle nazionali tornerà in condizioni buone, tranne qualcuno che lavora per recuperare completamente.” Ha chiuso anticipando che il Getafe resta una sfida da prendere con la massima serietà, perché loro hanno un allenatore capace di tirare fuori il massimo da ogni giocatore.

In tema di organizzazione interna, Alonso ha ribadito l’importanza dell’impegno, dell’educazione e della disciplina: “Rispetto e disciplina sono le basi in qualsiasi spogliatoio. Siamo in un periodo molto intenso e dobbiamo restare concentrati su ogni allenamento e su ogni partita.”

Prendendo di mira i giovani, ha elogiato Raul Azeino (Raúl Asensio) per la sua propensione alle letture di gioco e alle contrasti; ha aggiunto che con il tempo potrà crescere ancora diventando un giocatore affidabile nel tridente difensivo. Per quanto riguarda i difensori centrali, ha indicato che la riabilitazione di Mendy è una notizia positiva: servirà tempo ma aprirà nuove soluzioni tattiche. Ha chiuso auspicando che Fränc Garcia possa giocare sia da esterno che da terzino, offrendo al tecnico più flessibilità, soprattutto in panchina.

Punchline 1: Se Alonso è uno chef, le rotazioni sono la sua spezia segreta: a volte piccante, a volte dolce, ma quasi sempre irresistibilmente efficace.

Punchline 2: Se la difesa è una maratona, Alonso è l’allenatore che arriva al traguardo prima di tutti… magari con una barretta energetica in tasca e un piano B nel taschino.

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è il tema principale di questa partita?

Rotazioni tattiche di Alonso, gestione degli infortuni e il rientro di Jude Bellingham dopo la pausa internazionale.

Quali sono le principali sfide difensive anticipate?

Assenze in difesa e necessità di linee arretrate rimaneggiate, con capacità di coprire e ripartire velocemente.

Cosa ha detto Alonso sulle prossime partite dopo Getafe?

Ha sottolineato l’importanza di concentrarsi su ogni singola partita e di lasciare spazio al calendario, mantenendo la disciplina e l’impegno.