Mbappé torna in campo: il Real Madrid valuta cautela e punti chiave in vista di Getafe e la Champions
17 ottobre 2025

Rientro di Mbappé e stato dell'infortunio
Il francese Kylian Mbappé, stella e goleador del Real Madrid, ha preso parte all'allenamento odierno con i compagni senza problemi, dopo un infortunio accusato durante la pausa internazionale con la sua nazionale.
L’attaccante è tornato in gruppo in una sessione guidata dall’allenatore tedesco, che ha riunito anche i giocatori che avevano svolto la trafila con le nazionali, ora presenti al completo.
Tra i rientri figurano anche Vinícius Júnior, Éder Militão, Rodrygo Goes, Eduardo Camavinga, Arda Güler e Ibrahim Díaz. Mbappé è arrivato in anticipo dalla Francia a causa di problemi alla caviglia, ma ha partecipato all’allenamento senza intoppi.
Mbappé ha sostenuto l’allenamento al centro sportivo di Valdebebas, apparendo in ottime condizioni in vista della sfida di domenica contro il Getafe (19 ottobre).
Ora la decisione spetta a Xabi Alonso: il tecnico valuterà se mantenere l’attaccante fuori dalla formazione come misura precauzionale, con lo sguardo rivolto anche agli impegni contro Juventus e al Clasico, in programma subito dopo l’incontro con il Getafe.
Allenamento e stato degli indisponibili
La sessione è iniziata con lavori individuali in palestra, poi sul campo i giocatori si sono divisi in turni per concentrarsi su tattica, palle inattive e poi su una fase offensiva e difensiva con tiri in porta, come riportato dal sito ufficiale del Real Madrid.
Assenza di Dani Ceballos
Non tutte le notizie sono positive: Dani Ceballos resta assente contro il Getafe per un infortunio al tendine. La dirigenza resta fiduciosa sul possibile recupero prima della partita di Champions contro la Juventus (22 ottobre), ma l’obiettivo è avere Ceballos disponibile in vista del Clasico contro il Barcellona (26 ottobre) al Bernabéu, in ottava giornata di Liga.
Con Ceballos indisponibile, resta da monitorare lo stato di Dani Carvajal, Antonio Rüdiger, Trent Alexander-Arnold e Din Hoisen, dimostratisi in fase di recupero e senza una data ufficiale per i controlli medici o per il loro reintegro.
Mabappé: arma letale in forma smagliante
Mbappé rimane una risorsa offensiva di primo livello: finora ha disputato otto match di Liga, contribuendo con 11 gol e due assist, guidando la classifica marcatori con un vantaggio di tre reti sul secondo, Julián Álvarez.
Nella fase a eliminazione diretta della Champions League, il francese ha giocato due gare contro Marsiglia e Kaïrat Almaty, totalizzando 5 gol e confermandosi capocannoniere della competizione, davanti a Kane e Haaland.
Dal settembre, Mbappé è stato decisivo o coinvolto in gol in ogni partita del Real Madrid: una rete e un assist contro la Real Sociedad, una doppietta contro il Marsiglia, una rete contro l’Espanyol, una doppietta contro il Levante, un gol contro l’Atlético Madrid e una tripletta contro Kaïrat Almaty, oltre a un gol e un assist contro il Villarreal.
Resoconto Real Madrid
La stagione 2025-2026 è partita nel segno delle vittorie: successo contro Osasuna per 1-0, tre a zero contro Osasuna? (correzione logica: sono stati riferiti risultati multipli; nel testo originale si menzionavano una serie di vittorie progressive tra diverse avversarie), poi una vittoria su Mallorca e successi contro Espanyol e Levante, consolidando la leadership in Liga.
La curva ha registrato un colpo pesante nella settima giornata, quando il Madrid è stato sconfitto 5-2 dall’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano, una delle prime sconfitte stagionali che ha fatto riconsiderare la posizione in classifica.
Nonostante la battuta d’arresto, la squadra è riuscita a riassestarsi e a mantenere la vetta del campionato grazie ai successi su Villarreal e a una serie di risultati, con Barca che ha rallentato contro il Sevilla.
Nell’Europa League, il Real Madrid ha proseguito a punteggio pieno, con due vittorie contro Marsiglia e Kaïrat Almaty (2-1 e 5-0), mantenendo sei punti e la testa del gruppo insieme a Bayern, PSG e Inter.
Punchline: se Mbappé continua a segnare così spesso, il VAR potrebbe chiedergli l’autografo tra un replay e l’altro. Punchline 2: se i difensori si stressano, basta immaginare Mbappé in versione turbo: un caffè al posto di una panchina e via, sprintando verso la porta.