Sfida da brivido in UAE: Zamalek contro Al Ahly per la Supercoppa egiziana, tra polemiche e palloni che non tradiscono

Antefatti e finale imminente

Ahmed Abdel-Raouf, allenatore dello Zamalek, ha chiarito che la preparazione per la Supercoppa egiziana si è sviluppata su due fronti principali: assicurarsi l’accesso in finale dopo la sfida contro il grande avversario Pyramids nelle semifinali, e puntare al titolo.

Lo Zamalek ha prevalso ai rigori sul Pyramids dopo una partita conclusa sullo 0-0 in tempi regolamentari.

Nella conferenza stampa odierna, in vista della finale contro l’Al Ahly, che si giocherà domani negli Emirati, Abdel-Raouf ha sottolineato che lo staff tecnico ha gestito bene le circostanze della gara contro il Pyramids e che la preparazione per affrontare una squadra di livello come l’Al Ahly prosegue senza sosta.

Il tecnico ha affrontato anche l’esclusione di Nasser Maher dalla lista del team nazionale, affermando: “Nasser Maher ha tutto il diritto di essere deluso per non essere stato convocato e, personalmente, sono dispiaciuto per la decisione di Hassam Hassan, con tutto il rispetto.”

Abdel-Raouf ha insistito sul fatto che Nasser Maher non sia venuto meno al proprio percorso: “ha espresso la sua rabbia in modo rispettoso” e che Maher resta tra i migliori giocatori d’Egitto, dimostrando valore nelle ultime tre sfide; promette un’ottima prestazione anche nella finale.

Riguardo la tattica, ha aggiunto: “Non abbiamo cambiato approccio contro il Pyramids; le grandi squadre cambiano stile,” riconoscendo però che è difficile variare il piano di gioco da una partita all’altra.

Il tecnico ha poi confermato che, se disponibile, scenderà in campo Juan Bizera; ha spiegato: “Siamo fiduciosi sulle condizioni del giocatore e tranquillizziamo i tifosi dello Zamalek, ma la decisione finale sui convocati infortunati sarà presa oggi nell’allenamento.”

Abdel-Raouf ha chiuso con orgoglio, definendo un onore guidare lo Zamalek in questo derby e auspicando la vittoria della Supercoppa:

“È un grande onore guidare lo Zamalek in questo derby e spero di essere all’altezza delle aspettative, per vincere la Supercoppa.”

Ha elogiato anche il terzino sinistro Ahmed Fattouh, definendolo un giocatore di grande talento e capacità, previsto da lui un contributo importante anche in Nazionale.

Nel frattempo, il capitano Omar Gaber ha commentato: “La partita è importante tra due grandi squadre; cercheremo un risultato positivo, affronteremo una squadra rispettabile con giocatori di livello e una rosa forte; anche noi possediamo una formazione di qualità e i derby hanno sempre le loro peculiarità.”

Il capitano ha aggiunto: “Il rapporto tra Egitto e Emirati è fantastico, ringraziamo gli Emirati per l’ospitalità, e ci auguriamo che la finale sia all’altezza dell’evento e dei due grandi club.”

Lo Zamalek si prepara a sfidare l’Al Ahly domani, domenica, alle 17:30 ora di Il Cairo, presso lo stadio Mohammed bin Zayed di Abu Dhabi, per la finale della Supercoppa egiziana.

L’esito dell’incontro tecnico tra Zamalek e Al Ahly ha previsto il seguente uso degli abiti: lo Zamalek vestirà bianco con shorts neri, mentre il portiere sarà in arancione; l’Al Ahly indosserà rosso e shorts bianchi, con il portiere in azzurro.

Alla riunione hanno preso parte membri dello Zamalek tra cui Mohammed Hassan “Tito” (amministrazione), Hamza Abdul Wahab (affari dei giocatori) e il dottor Mohamed Shawqi (medico), insieme a Basem Ziada (relazioni pubbliche).

È stato confermato che, in caso di parità al 90’, verranno disputati tempi supplementari; ogni squadra avrà la possibilità di una sesta sostituzione in extra-time.

Una fonte vicina al contingente dello Zamalek ha riferito che il direttore sportivo ha chiesto di chiudere subito la discussione sulla convocazione in nazionale e concentrarsi sulla finale, sottolineando che ora non è il momento delle polemiche.

Dall’altro lato, una fonte vicina all’Al Ahly ha rivelato che lo staff tecnico ha tenuto una riunione con i giocatori irritati, sottolineando la necessità di chiudere il capitolo nazionale e concentrarsi sul successo in Supercoppa.

La lista della nazionale per la preparazione di novembre include diversi nomi pesanti, con l’obiettivo di creare una squadra coesa tra giocatori locali e professionisti per la Coppa d’Africa 2025 in Marocco, dopo la qualificazione al Mondiale 2026.

Portieri: Mohamed El-Shenawy (Al Ahly) – Ahmed El-Shenawy (Pyramids) – Mohamed Sobhi (Zamalek) – Mostafa Shobier (Al Ahly).

Difesa: Mohamed Hany (Al Ahly) – Mohamed Hamdi (Pyramids) – Ahmed Fattouh (Zamalek) – Ramy Rabia (Al Ain) – Khaled Sobhi (El Masry) – Hossam Abdelmoneim (Zamalek) – Mohamed Ismail (Zamalek).

Centrocampo: Marwan Attia (Al Ahly) – Hamdi Fathi (Al Wakrah) – Mohaned Lashen (Pyramids) – Mohamed Shahat (Zamalek) – Mahmoud Saber (ZED) – Mahmoud Hassan “Zizou” (Al Ahly) – Ibrahim Adel (Al Jazeera) – Marwan Othman (Ceramica Cleopatra) – Omar Marmoush (Manchester City) – Ahmed Zizou (Al Ahly) – Mahmoud Abdelhafiz “Zlaka” (Pyramids) – Mohamed Salah (Liverpool).

Attacco: Osama Faysal (Bank Al Ahly) – Salah Mohsen (Al Masry) – Mostafa Mohamed (Nantes).