Shabab al timone: la rinascita è in corso nonostante l'avvio turbolento

La fiducia resta nonostante le difficoltà

La dirigenza del Shabab saudita ha deciso di confermare pieno sostegno a Emmanuel Algwasil, dopo un avvio di stagione segnato da risultati altalenanti.

Secondo diverse fonti sportive, il club ha tenuto un colloquio approfondito con l’allenatore spagnolo per discutere delle cause del calo di rendimento e dell’andamento altalenante della squadra, che si trova attualmente in 12ª posizione con 4 punti nelle prime quattro giornate.

Obiettivi e prospettive

Durante l’incontro, la dirigenza ha ribadito la fiducia nel progetto tecnico e ha sottolineato che l’inizio difficile è attribuibile a una serie di fattori esterni, tra cui assenze per infortuni, ritardi nell’inserimento dei nuovi acquisti e la necessità di tempo per l’intesa di gruppo e parte tattica.

Nonostante i segnali di rallentamento, il club vede opportunità nelle competizioni nazionali e internazionali: l’accesso agli ottavi di finale della King’s Cup grazie alla vittoria su Abha e un avvio della Gulf Club Championship che potrebbe restituire slancio e fiducia alla squadra.

Costruire il nuovo progetto e le sfide

Algwasil è uno degli allenatori europei più discussi e affidabili, noto per disciplina e work rate. Ha guidato Real Sociedad a ottimi piazzamenti in La Liga e in Europa, esperienza che i dirigenti del Shabab hanno voluto valorizzare con un contratto di due anni, finanziato in parte dalle risorse interne del club.

La gestione affronta una fase di transizione: avvio di preparazione tardivo, squadra non ancora completamente assemblata e una critica diffusa sullo stile, tenuto a mente che la filosofia di Algwasil resta offensiva. Lo staff ha assicurato che l’obiettivo principale è riportare il Shabab ai piani alti della Saudi Pro League e consolidare una cultura di gruppo.

In chiusura, il club guarda anche al di fuori del campo: voci di un accordo di investimento di grande portata, parte della spinta verso la privatizzazione sportiva in Arabia, potrebbero dare risorse selettive per i prossimi anni, tra potenziamento degli impianti e potenziamento della rosa.

Punchline: Se la palla non entra, non è finita: è solo un lungo pre-gara per l’applauso del pubblico di casa.

Punchline 2: E se le cose non cambiano, pazienza: la tattica è una maratona… con la musica del tifo che non smette mai di applaudire.