Sinner sfida Alcaraz per la vetta: Parigi Masters può decidere chi è il numero 1
28 ottobre 2025
La sfida per la vetta
Jannik Sinner ha l\'opportunità di riconquistare la vetta della classifica mondiale di tennis, superando Carlos Alcaraz questa settimana al Paris Masters.
Alcaraz ha preso la leadership dopo il successo all\'US Open e l\'ha mantenuta da allora; lo Paris Masters da 1.000 punti, ultima grande occasione della stagione, potrebbe offrire a Sinner una reale possibilità di riagganciare la vetta.
La palla è sul campo di Sinner: deve vincere il torneo per avere la possibilità di tornare al primo posto mondiale lunedì prossimo.
Se il ventiquattroenne italiano alza il trofeo e Alcaraz non arriva alle semifinali, la classifica potrebbe cambiare.
Se Sinner non conquista il primo titolo Masters di questa stagione, non avrà possibilità di restare al numero uno.
Alcaraz potrebbe invece consolidare la leadership arrivando fino alle semifinali.
La lotta per la vetta a fine anno resta accanita e Parigi è terra di test per i migliori.
Attualmente Alcaraz guida la corsa verso Torino con un margine di circa 2.040 punti.
Sinner, che aprirà contro Zizou Bergs in Francia, deve ridurre il gap a circa 1.750 punti entro la fine del Paris Masters per avere una possibilità di diventare numero uno a fine stagione una seconda volta.
Dopo Parigi restano tornei da 250 punti ad Atene e Metz, ancora non disputati da Alcaraz e Sinner, poi le Finals Nitto dove il campione impeccabile ottiene 1.500 punti.
Alcaraz avvierà il cammino questa settimana contro Cameron Norrie al secondo turno.
Il numero uno a Parigi: storia, record e protagonisti
Dal passato di Parigi Masters, nato sulle superfici in gomma e in seguito spostato sulla superficie dura interna nel 1986, è emersa una lunga tradizione di sfide tra i migliori al mondo.
Dal 1986 nove membri della zona alta della classifica hanno vinto 21 titoli in questa manifestazione, e quest\'anno sia Alcaraz sia Sinner sono tra i candidati a entrare in questa ristretta élite.
Novak Djokovic, leader con 428 settimane al vertice, ha vinto sette volte Parigi Masters; Daniil Medvedev, 29 anni, è in forma dopo il titolo ad Almaty e ha vinto Parigi nel 2020, con un finale di carriera molto caldo. Roger Federer, icona del tennis con 103 titoli, ha vinto Parigi una sola volta, nel 2011, chiudendo la stagione con una striscia di 17 vittorie consecutive.
La transizione della manifestazione dalla superficie di tappeto a quella interna dura ha favorito i giocatori di fondo campo e colpi di livello, con Safin e Agassi tra i protagonisti storici che hanno segnato la storia di Parigi.
Tradizionalmente Parigi è stata una sorta di crocevia per chi mira al vertice della classifica: né Alcaraz né Sinner hanno ancora vinto il Paris Masters in questa stagione, ma entrambi restano in corsa per chi solleverà la coppa in questa edizione.
Quale tra i due supererà la sfida questa settimana? La storia sarà scritta tra le righe di Parigi e nelle settimane che seguiranno. E se il numero uno è una playlist, Sinner è pronto a premere play; se è una fotografia, Alcaraz sarà al massimo della posa. Punchline finali in stile snipera: una goccia di sarcasmo per chi ama i numeri e i sorrisi sul rettangolo verde.
Punchline 1: Se la classifica fosse una pizza, Sinner la taglierebbe a fette sottili finché non resta una crosta per Alcaraz.
Punchline 2: Se la vetta fosse una canzone, Alcaraz suonerebbe il ritornello al primo tempo, ma Sinner ha già cambiato la chiave e l\'intera melodia è diversa ora.