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Sorpasso verso il Mondiale 2026: l’Arabia Saudita in corsa nelle qualificazioni asiatiche

8 ottobre 2025

Sorpasso verso il Mondiale 2026: l’Arabia Saudita in corsa nelle qualificazioni asiatiche
L’Arabia Saudita guida la classifica del proprio gruppo nelle qualificazioni asiatiche per il Mondiale 2026.

Nonostante l’eliminazione precoce dal Mondiale 2022, la nazionale saudita ha mostrato crescita e una vittoria storica contro l’Argentina detentrice del titolo. La marcia verso il Mondiale 2026, che si disputerà negli Stati Uniti e in Messico, è appena iniziata con le qualificazioni in Asia e una fanteria numerosa che sogna grandezza.

La strada delle qualificazioni asiatiche per il Mondiale 2026 è articolata in quattro turni e coinvolge 46 nazioni del continente. Nel primo turno partecipano le 20 squadre meno classificate, disputando 10 sfide andata-ritorno: in palio ci sono 10 posti che avanzano al turno successivo.

Come funziona la qualificazione asiatica al Mondiale 2026?

Nel turno due si aggregano ai vincitori del turno iniziale 26 squadre meglio piazzate a livello FIFA, suddivise in nove gruppi. Le prime due di ciascun gruppo accedono al terzo turno e si assicurano anche una via per la Coppa d’Asia 2027.

Il turno tre mette in palio 18 nazioni in tre gruppi: i primi due di ciascun gruppo si qualificano direttamente per il Mondiale 2026. Il turno quattro coinvolge i secondi e i terzi dei gruppi del turno tre, che si sfidano in due mini-gruppi: i vincitori di ciascuno accedono a un playoff mondiale.

Quali canali trasmettono le partite della nazionale saudita nelle qualificazioni 2026 – Asia?

Le partite della Saudia vengono trasmesse principalmente su beIN Sports e sui canali associati KSA; in patria è poi possibile vederle su SSC e sulla piattaforma Shahid.

Calendario e posizione della Saudi nel gruppo – Asia 2026

In questa fase, l’Arabia Saudita è inserita nel gruppo 3 della zona asiatica, insieme a Giappone, Australia, Bahrain, Indonesia e Cina. Il calendario comprende gare disputate in sedi come la città di Riyad, Melbourne, Dalian e Saitama, con una rotta che mira ai posti diretti per il Mondiale 2026.

Tra le partite già disputate si ricordano incontri chiave come Indonesia contro Arabia Saudita (3-2) e incontri tra Arabia Saudita e Iraq nel corso della finestra 2025, con la classifica che presenta la Saudia in testa al gruppo al momento della redazione.

La situazione del gruppo è dinamica, con l’Italia dell’Asia che resta in corsa per conquistare una delle prime due posizioni e avanzare agli stadi finali della qualificazione. Le restanti partite promettono colpi di scena e reti a effetto, come una finale di campionato che arriva senza preavviso.

Bloccando qui i dettagli, l’orizzonte resta aperto: la strada verso il Mondiale 2026 è lunga, ma la nazionale Saudita sembra aver ritrovato la fiducia, la condizione e la fame di record.

Punchline 1: se la tattica fosse una ricetta, la Saudita avrebbe già scritto il libro delle cinquieme!!! (scherza, ma segna comunque i gol).

Punchline 2: in una lista di priorità, la rete viene sempre prima della nota di cronaca: il pallone è il solo manager capace di fare switch tra difesa e attacco e non chiedere permesso al VAR prima di entrare in porta. Il resto è spettacolo puro – e popcorn a volontà.

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Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è la struttura delle qualificazioni Asia per il Mondiale 2026?

Quattro turni con 46 nazioni: turno 1 (20 squadre), turno 2 (inserimento di altre 26 squadre), turno 3 (18 squadre in tre gruppi), turno 4 (playoff tra secondi e terzi dei gruppi).

Dove è possibile guardare le partite della Saudi nelle qualificazioni?

BeIN Sports e canali associati, con trasmissione locale su SSC e Shahid in Arabia Saudita.

In che gruppo è inserita la Saudi nel turno quattro?

Nel gruppo 3 della fase turni, insieme a Giappone, Australia, Bahrain, Indonesia e Cina.