Thunder avanti: Oklahoma City sfida se stesso per difendere il titolo NBA
20 ottobre 2025

L’Oklahoma City Thunder, detentore del titolo NBA, si presenta ai blocchi di partenza tra i favoriti anche senza grandi movimenti di mercato. La squadra ha mantenuto lo stesso nucleo di giocatori e punta sulla coesione e sull’intensità offensiva e difensiva per riconquistare il trono.
Sfide e obiettivi
Lo ricordano i numeri: Shai Gilgeous-Alexander, miglior giocatore della stagione scorsa, guida la squadra; l’obiettivo non è solo difendere, è diventare il primo team a mantenere il titolo dal 2017-2018, quando i Warriors alzarono il trofeo.
“Abbiamo tempo per godere del titolo, ma sarebbe deludente non vincere nel 2026; è il nostro prossimo obiettivo”, ha dichiarato Gilgeous-Alexander. Jalen Williams ha aggiunto che, pur dovendo difendere, l’attenzione sarà sull’attacco: “giocheremo con determinazione ogni anno”.
Lo stato di forma è stato confermato anche dall’ultimo campione: i Thunder hanno vinto il titolo dopo una finale vissuta punto a punto contro Indiana Pacers (4-3). Gilgeous-Alexander ha chiuso con una media di 32.7 punti in stagione regolare e 29.9 nei playoff. Per arrivare a questi livelli, ha continuato il capitano, servirà “lavorare ogni giorno, su ogni fronte”.
Alex Caruso ha aggiunto che è necessario essere intelligenti e capire la responsabilità di essere campioni: “è una sfida diversa”.
La squadra sarà a scena aperta nel prossimo turno, con la cerimonia di alzata della bandiera prevista a casa contro gli Houston Rockets e contro Durant; i Lakers ospiteranno i Warriors.
Gestione e conferme
La formazione base resta stabile: Gilgeous-Alexander, Williams, Holmgren, Hartstein, Caruso. Secondo Caruso, è fondamentale gestire la responsabilità di essere campioni e mantenere alta la competitività.
Secondo un sondaggio tra 30 allenatori, 24 di loro (80%) pronosticarono nuovamente Thunder campioni; dietro si posizionarono Nuggets e Nikola Jokic, Cavaliers e Knicks. Accanto alle sfide sul campo, resta il tema del salary cap: regolamenti e penalità crescenti potrebbero condizionare le mosse future. Sam Presti ha gestito abilmente la crescita delle risorse senza grandi movimenti di mercato.
In vista della stagione, Thunder stanno valutando rinnovi per i tre pilastri: Gilgeous-Alexander, Williams e Holmgren, la cui valutazione è salita notevolmente dopo il titolo. Il rinnovo di questi giocatori è previsto dal 2026-27 e potrebbe incidere notevolmente sui salari. Tuttavia, prima di pensare ai rinnovi, l’obiettivo è difendere il titolo con la stessa formazione che ha trionfato lo scorso giugno.
Punchline: se la stagione è una partita a scacchi, Thunder hanno già trovato la mossa della vittoria. Punchline 2: se non funziona, almeno hanno pronta la playlist per i media: il risato è la miglior difesa contro i troppi tiri liberi.