Una vittoria apparentemente facile che si è complicata: Renard evita il tranello indonesiano
8 ottobre 2025

Contesto e tattiche
Il francese Hervé Renard, ct della nazionale saudita, è sfuggito a una trappola preparata dai giocatori e ha guidato una vittoria che sembrava facile ma si è complicata per l Indonesia.
La partita e la rimonta
L'Arabia Saudita ha battuto l'Indonesia 3-2, allo stadio Enmaa, nella prima giornata del gruppo B delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali 2026.
Nonostante una delle migliori prestazioni nelle qualificazioni, errori individuali hanno rischiato di compromettere la vittoria. Renard ha iniziato con cambi significativi: Salih Abu Al-Shamat esterno destro, accanto a Salem Al-Dosari e Fras Al-Briqan in attacco; Abdullah Al-Khibrì nel centrocampo insieme a Nasser Al-Dosari e Musab Al-Jayrer, mentre Mohammed Kanno e Ziyad Al-Jehni sono entrati solo nel finale.
A livello difensivo, Renard ha schierato Muteb Al-Harbi come terzino sinistro e spostato Nawaf Boushl sulla fascia destra dall'inizio, con Hassan Tambakti e Jihad Zikri al centro davanti al portiere Nawaf Al-Aqidi.
Fuoco amico
All'inizio la nazionale saudita sembrava in controllo, ma la difesa ha commesso un errore decisivo: un tocco di mano in area ha consentito all Indonesia di ottenere un rigore che ha aperto le ostilità all'11'.
La chiave tattica
Renard ha poi sfruttato la bravura di Salih Abu Al-Shamat, che si è spostato rapidamente dal ruolo di esterno al centro come regista creativo, spingendo l’avversario a seguirlo dentro. Questo movimento ha aperto varchi sulla fascia sinistra, dove Nawaf Boushl ha potuto avanzare con maggiore libertà.
Abu Al-Shamat è stato decisivo nello sviluppo delle azioni, distribuendo la palla agli esterni e nell’area, contribuendo al rigore per il secondo gol di Fras Al-Briqan.
Secondo tempo e gestione
Il secondo tempo ha visto un pressing continuo da parte saudita e un terzo gol di Fras Al-Briqan che ha portato il punteggio sul 3-1. Renard ha inserito Abdulhamid a metà tempo per rafforzare la fase difensiva, e ha gestito i minuti finali non senza alti e bassi, nonostante un rigore per l Indonesia.
Un’espulsione di Mohammed Kanno nei minuti di recupero ha complicato i minuti finali, ma la vittoria è rimasta in mano saudita.
In sintesi, Renard ha dimostrato di saper cambiare marcia al momento giusto grazie a una tattica flessibile e a una ricerca costante di profondità.
Conclusione con due battute in stile sniper per alleggerire la serata: se una tattica non funziona, cambiala prima che il fisco del tempo ti freddi; e se il difensore sbaglia, ricordati che nel calcio la precisione è un optional, ma la pazienza è obbligatoria.