Vienna e Basilea accendono la corsa alle Finals: la volata di Sinner e compagni verso Torino
21 ottobre 2025

Anteprima Vienna e Basilea
Con la stagione del circuito professionistico di tennis 2025 che entra nella fase decisiva, la corsa alle Nitto Finals è accesa da una lotta serrata: Vienna e Basilea, entrambe da 500 punti, offrono chiavi importanti per accumulare i punti necessari.
A Vienna, Jannik Sinner guida il tabellone insieme ad Alexander Zverev, mentre a Basilea Taylor Fritz e Ben Shelton spingono per la corsa verso Torino.
Prospettive e protagonisti
Sinner, campione in carica a Vienna (2023), torna deciso a ritrovare ritmo dopo l’uscita al terzo turno a Shanghai, affrontando al primo turno Daniil Altmaier, forte di un percorso che qui registra 12 vittorie contro 4 sconfitte.
De Minaur e Musetti lavorano per migliorare la loro posizione in vista delle Finals di Torino: De Minaur è settimo e Musetti lo segue da pochi punti.
Medvedev, recente vincitore ad Almaty e semifinalista a Pechino e Shanghai, continua la caccia ad Rublev e Khachanov per assicurarsi l’ingresso per la settima volta consecutiva alle finali.
Nikolai Kier emerge come talento emergente dopo aver conquistato quattro titoli quest’anno nei Challenger, puntando così a una chance alle finali della generazione futura, a Vienna contro Tomás Martín Etcheverry.
A Basilea Fritz e Shelton guidano l’offensiva, occupando quinta e sesta posizione nel ranking di Torino; Fritz affronta un esordio impegnativo contro Valentin Fashiro, campione di Shanghai, mentre Ruud, numero 11, cerca di rafforzare le proprie possibilità di qualificazione dopo la finale a Stoccolma.
Sono tra i nomi in evidenza anche i giovani Jakub Menšík e João Fonseca, con quest’ultimo al debutto a Basilea contro il campione in carica Giovanni Mbetici Pericard; Fashiro e Rendricknitch hanno ritrovato slancio dopo Shanghai, con Fashiro entrato tra i primi 40 del ranking mondiale.
Nella competizione di doppio, gli italiani Simone Policelli e Andrea Favasori puntano a un posto nelle Finals, mentre Marcel Granollers e Horacio Zeballos restano una minaccia importante.
Prima dell’avvio di Vienna, Sinner ha parlato della sfida di mantenere la sua intesa con l’allenatore Darren Cahill per la prossima stagione, definendo Cahill un secondo padre e auspicando di convincerlo a restare per proseguire la sua carriera che include due titoli Major, due finali nello Slam e l’ultima conquista a Pechino.
Sinner ha aggiunto che l’aspetto mentale è solido e guarda con ottimismo al prossimo anno per la sua squadra. Con questo mix di entusiasmo e tensione, Vienna e Basilea prendono il via e i fan attendono momenti decisivi nelle qualifiche, tra talento puro e gare serrate.
Punchline 1: Se il tennis fosse una scena, Sinner chiuderebbe sempre lo spettacolo con un ace, e una risata se la palla decide di fare una deviazione comica.
Punchline 2: Se la classifica avesse la poltrona d’onore, sarebbe la sedia pieghevole del cortile: comoda per una pausa, ma pronta a tornare in campo al primo invito di una palla ribattuta.