Zamalek rompe il silenzio sul settore giovanile: trasparenza, promesse e una guida dai vivai
16 ottobre 2025

Riepilogo dell'incontro sul settore giovanile
La dirigenza dello Zamalek ha convocato giovedì una riunione decisiva per rispondere alle accuse emerse di recente riguardo a presunte irregolarità all'interno del settore giovanile del club.
Alla riunione hanno partecipato Hesham Nasr, vicepresidente del consiglio di amministrazione, e Badr Hamid, responsabile dei settori calcistici, per discutere i dettagli delle voci circolate nei media.
Al centro della discussione c'erano le affermazioni dell'ex stella Walid Salah Abdelatif durante un programma televisivo, che parlava di irregolarità e sospette questioni finanziarie e gestionali all'interno del settore, provocando un clamore tra tifosi e addetti ai lavori.
Dichiarazioni chiave e spiegazioni
Badr Hamid ha risposto in modo deciso, negando qualsiasi violazione o sospetto, e ha sottolineato che il settore opera nel rispetto di norme chiare e trasparenti, con decisioni tecniche e amministrative non guidate da capricci o interessi personali.
Ha distinto tra quanto riportato dai media e quanto possa essere dimostrato da documenti ufficiali, rifiutando di rispondere a rumors senza prove concrete.
Il dirigente ha anche fornito una spiegazione logica: è normale che alcuni genitori si sentano frustrati quando i loro figli vengono esclusi e questo possa spingere alcuni a diffondere voci contro lo staff tecnico e amministrativo, ritenendo ingiusta l'esclusione.
Prospettive sul settore giovanile e misure future
La gestione ha ricordato che fenomeni simili si verificano in tutte le grandi squadre e non sono esclusivi del Zamalek, inquadrandoli nel contesto della competizione tra i club.
La dirigenza ha chiesto prove concrete all'ex giocatore Walid Salah Abdelatif e ha espresso piena fiducia nell'integrità del personale, invitando l'ex calciatore a presentare eventuali documenti per avviare azioni se necessario.
Intanto l'allenatore Yannick Ferreira ha iniziato a monitorare attivamente un gruppo di giovani promettenti, pianificando di farli crescere e inserirli progressivamente con i top player. La dirigenza considera questo settore un investimento cruciale per superare la crisi economica, offrendo supporto al primo team e potenziali ricavi futuri dalla vendita di talenti.
Il settore ha già fornito promesse che potrebbero diventare colonne del primo undici, e la dirigenza intende coltivare questi talenti come risorsa per il futuro del club.
Promozioni e prospettive per i giovani
Ferreira ha deciso di promuovere tre giovani della squadra Under 19: Mohamed Hamad Farag, Ziad Medhat e Ali Abdel-Majid, difensore, per l'allenamento con la prima squadra. Ha anche promosso il portiere emergente Mohammad Al-Shanawi e Mohamed Al-Sayed, oltre ad Ayman Amir Abdel Aziz e Hossam Ashraf, che hanno recentemente lasciato la squadra.
La dirigenza continua a ritenere che il settore sia in grado di fornire elementi freschi per la prima squadra e di contribuire al superamento della crisi economica tramite investimenti in giovani promesse e potenziali cessioni future.
In chiusura, la dirigenza ha ribadito la fiducia nel settore giovanile e annunciato ulteriori programmi per sostenerlo come pilastro della squadra.
Punchline 1: Se i giovani spuntano in prima squadra, è perché il vivaio ha stampato sogni con la stessa facilità con cui si segnano gol. Punchline 2: E se qualcuno crede che sia tutto fumo, basta che arrivino i risultati: al vivaio, i soldi si guadagnano davvero con i talenti, non con le riunioni.