Zamalek svela i retroscena della pace con Bezira e Bentayik: soldi in arrivo e campo ancora più caldo
16 ottobre 2025

Contesto e gestione della crisi
Il club Zamalek ha chiarito i retroscena di una disputa tra giocatori stranieri e la dirigenza legata agli arretrati salariali. Juan Bezira e il suo agente avevano minacciato la rescissione contrattuale, ma la situazione è stata sbloccata con un pagamento parziale che ha evitato ulteriori contenziosi.
Anche Mahmoud Bentayik ha ricevuto una quota delle spettanze arretrate, segno delle misure tempestive intraprese dall’amministrazione per contenere i debiti verso i giocatori stranieri.
Il management ha sottolineato che l’obiettivo è preservare l’equilibrio sportivo e finanziario del club, evitando che dinamiche interne incidano sull’allestimento della squadra.
La situazione di Abdel Hamid Maali
Il dirigente ha smentito le notizie riguardanti condizioni economiche precarie o problemi alimentari di Abdel Hamid Maali. Ha spiegato che l’attaccante non è stato al centro di difficoltà personali e che le voci diffuse non hanno alcun fondamento. Maali è stato descritto come un giocatore che attraversa una fase di comunicazione linguistica complessa, privo di una piena padronanza di inglese o arabo, ma non meno professionale sul campo.
La dirigenza ha rimarcato che è importante non diffondere rumors non verificati, per proteggere l’immagine del club e dei propri giocatori.
Prospettive, preparazione e prossima sfida
La squadra, guidata dal tecnico belga Yanik Ferreira, continua a mostrare spirito combattivo e professionalità nonostante la situazione economica turbolenta. Zamalek si prepara a una sfida chiave della CAF Confederation Cup contro Dikida Somali, in programma al Cairo International Stadium. L’andata è prevista per sabato, con l’andata che potrà dare una chiave di volta alla stagione continentale.
La CAF ha designato un arbitro etiopico per dirigere la partita, affiancato da assistenti e dal quarto ufficiale, con supervisione degli ufficiali arbitrali. Il ritorno è previsto per venerdì 24 ottobre, allo Stadio della Pace, per chiudere la serie del turno preliminare.
In passato, Zamalek ha imposto una supremazia storica contro Dikida Somali (7-0 all’andata e 6-0 al ritorno nella sfida del 2019/2020, disputata a porte chiuse o in condizioni speciali). Questo storico precedente fornisce slancio morale, ma lo staff tecnico ha avvertito che non bisogna permettere a nessuna gloria del passato di influenzare l’attenzione e la preparazione odierna.
Punchline 1: Se la paga arriva in ritardo, la squadra lavora sul pressing… sul portafoglio.
Punchline 2: Tra debiti e dribbling, l’unico posto dove la trattativa deve andare a fondo è il campo, non la banca.