Zizo evita la stretta di mano al vicepresidente dello Zamalek: il gesto del trio dell'Ahly illumina la Supercoppa egiziana
9 novembre 2025
Contesto della finale e gesto di Zizo
Ahmad Sīd Zizo, stella dell'Al-Ahli, rifiutò la stretta di mano al vicepresidente dello Zamalek, Hisham Nasr, durante la cerimonia di consegna della Supercoppa egiziana. La partita, giocata ad Abu Dhabi, vide l'Ahly imporsi 2-0 sul rivale storico.
L'Ahly ha celebrato la quinta Supercoppa consecutiva e la sedicesima vittoria in questa competizione. Zizo ha ottenuto il primo trofeo con la nuova maglia dopo la movimentata operazione di mercato del 6 giugno scorso, quando rifiutò di rinnovare con lo Zamalek.
Zizo ha dichiarato in tv di essere felice per il primo titolo con l'Ahly e ha sottolineato che l'obiettivo principale era aiutare la squadra a vincere, più che segnare. La finale è stata disputata contro una squadra dal valore del Zamalek e l'Ahly ha mostrato freddezza e determinazione.
Durante l'incontro, i tifosi del Zamalek hanno intonato cori contro Zizo; lui, però, ha scelto di non commentare l'accanimento, concentrandosi sul gioco e sul pronti via della stagione in vista della convocazione della nazionale egiziana per la Coppa delle Nazionali Africane in Marocco.
Esperti come Hamza Ghaly hanno lodato il comportamento di Zizo, definendolo professionale e misurato, evitando provocazioni. Il momento della premiazione ha visto una scena controversa: Zizo ha rifiutato di stringere la mano al vicepresidente, ma ha applaudito e abbracciato altri membri della delegazione dell'Ahly.
Molti osservatori hanno interpretato la mossa come una risposta alle tensioni maturate durante le trattative di rinnovo, soprattutto dopo dichiarazioni televisive su richieste salariali elevate da parte del dirigente. Nessun commento ufficiale da parte di club ha accompagnato la scena.
Gesto del trio dell'Ahly
In risposta, i tre dell'Ahly — Mohamed El Shenaowy, Mohamed Hany e Mahmoud Hassan Trezeguet — hanno mostrato un gesto d'unità durante l'atto di consegna. El Shenaowy ha esitato a festeggiare insieme agli altri finché non sono entrati in campo i membri dello staff medico e tecnico; poi hanno alzato la coppa insieme agli altri, tra applausi e sorrisi.
La cerimonia ha visto anche il contributo di Khaled Mortaji, segretario del club, che ha guidato i saluti ufficiali e gli abbracci di squadra. I giocatori hanno ricordato che l'orgoglio del club va oltre i singoli contratti, e che la stagione prosegue con obiettivi condivisi.
Al termine, la dirigenza ha sottolineato che i giocatori saranno riuniti per il ritiro della nazionale in vista della competizione continentale. Il presidente Mahmoud El-Khatib ha inviato una nota di congratulazioni elogiando l'impegno di tutta la squadra.
L'allenatore dell'Ahly, l'allenatore danese Ylis Torup, ha lodato la disciplina tattica mostrata in finale e durante tutto il torneo, sottolineando che la squadra ha mostrato pazienza, intensità e coesione nel gioco.
Messaggi di festa e di incoraggiamento hanno chiuso la serata, con l'idea che la squadra stia costruendo una base solida per la stagione alle porte e che i prossimi impegni richiedano la stessa attenzione ai dettagli e all'unione tra giocatori e staff.