Al Ahly: il trio pronto per Petrojet e una settimana di recuperi in corso
26 ottobre 2025
Imam Ashour fa un passo avanti verso il recupero.
Aggiornamenti sui disponibili e recuperi
Il club Al Ahly ha annunciato che tre giocatori sono pronti a scendere in campo nelle prossime sfide, dopo assenze dovute a infortuni o affaticamenti.
Mohamed El Shennawy e Ahmed Mustafa, noto come Zizo, sono pronti per la partita contro Petrojet, in programma mercoledì prossimo nella 12ª giornata della Premier League egiziana.
Una fonte interna ha riferito che Shennawy ha partecipato all’allenamento degli indisponibili dopo essersi ripreso da una lieve influenza e da uno stato di stanchezza generale, che lo avevano tenuto fuori dalla sfida contro Eagle Nwar, vinta 1-0 al Cairo e con l’accesso ai gironi della CAF Champions League.
Zizo è stato assente ieri e ha trascorso la giornata sulla panchina a causa di un lieve malessere muscolare; lo staff tecnico ha preferito risparmiarlo, ma ora è pronto per Petrojet.
Imam Ashour ha ricevuto l’ok per iniziare la camminata leggera in casa, dopo un periodo di stop dovuto a una malattia virale epatica di tipo A e al rispetto di un piano alimentare e terapeutico per la guarigione.
Si stima che Ashour necessiterà di circa 10 giorni di lavoro per tornare a allenarsi in modo graduale, restando al momento escluso dalla Supercoppa egiziana prevista in UAE dal 6 al 9 novembre.
È stato aggiunto che Ashour stava seguendo un regime alimentare molto rigido e che ora serve tempo per recuperare parte della forza muscolare e della salute generale.
Kareem Fouad è pronto a rientrare dopo un periodo di assenza, mentre Hussein El Shahat e Mohamed Sherif hanno bisogno di ulteriori giorni di recupero; inoltre il difensore marocchino Ashraf Dari dovrà sottoporsi a radiografie e controlli per definire il rientro in gruppo.
Ricorso CAF
Il San Ahly ha presentato un ricorso al CAF contro le decisioni dell’arbitro senegalese Issa Cissé in occasione della partita di ritorno contro Eagle Nwar Burundi, disputata ieri al Cairo in ottavi di finale della CAF Champions League.
Il club ha evidenziato errori arbitrali multipli, tra cui l’espulsione ingiustificata dell’attaccante Niets Gradyachar.
È stato anche notato che Eagle Nwar non è stato espulso in seguito ad un’azione in cui un difensore di Al Ahly, Ahmad Ramadan Behaim, è stato aggredito, costringendo la squadra a giocare oltre 75 minuti in situazione numerica ridotta.
Il club ha chiesto l’annullamento della sanzione a Gradyachar, sostenendo che la decisione non fosse accurata, al fine di preservare la giustizia e la regolarità delle competizioni africane.
Nonostante ciò, l’Ahly ha centrato la qualificazione ai gironi con una vittoria per 1-0 e con il punteggio complessivo di 2-0 nelle due partite, proseguendo per l’undicesima volta consecutiva in questa fase della competizione.
Nel corso del primo tempo si è verificato un errore pesante dell’arbitro Issa Cissé, che si è lasciato ingannare da una simulazione di uno dei difensori di Eagle Nwar e ha espulso l’attaccante dell’Ahly al 15° minuto, indebolendo l’attacco e regalando un vantaggio numerico al rivale.
Tuttavia la squadra, guidata dall’allenatore danese Jesper Torup, ha recuperato lo svantaggio numerico grazie a cambi tattici che hanno permesso a Omar Kamal di segnare il gol decisivo.
L’OBiettivo PIÙ Importante
Il tecnico del Al Ahly, Jesper Torup, ha elogiato la vittoria e ha dichiarato: “L’obiettivo era andare avanti, e ci siamo riusciti sfruttando il vantaggio dell’andata. Abbiamo giocato oltre 75 minuti in dieci, ma abbiamo ordinato le nostre linee difensive in modo eccellente. Grazie ai giocatori per la loro prestazione nonostante la difficoltà e a Omar Kamal Abdel Wahid che ha sfruttato al massimo l’opportunità.”
Ha proseguito: “La prestazione è stata forte nonostante la superiorità numerica ridotta; la squadra ha controllato il ritmo della partita grazie alle modifiche, lasciando spazio a tutti e dimostrando la qualità del gruppo.”
Torup ha spiegato di scegliere la formazione più adatta per ogni incontro, rimarcando la sua flessibilità. Ha aggiunto: “Ogni partita è un’occasione di apprendimento e miglioramento. Abbiamo vinto tre gare e l’obiettivo è continuare a farlo, crescendo continuamente e scegliendo la formazione giusta per ogni occasione.”
Ha chiuso riconfermando fiducia a tutti i giocatori e gestendo le presenze in base alle esigenze del match.
La squadra tornerà ad allenarsi allo stadio Mokhtar El-Tetcha, con ritiro chiuso programato per martedì, in preparazione alla sfida di campionato contro Petrojet.
In classifica l’Ahly guida la tabella con 21 punti, mentre Petrojet occupa la 13ª posizione con 14 punti.