Al-Wasl resta in vetta in ACL con un pareggio che scalda la classifica contro Al-Muharraq
5 novembre 2025
Riassunto della partita
L’Al-Wasl, in vantaggio nel Gruppo A della AFC Champions League 2025-2026, trova un pareggio 2-2 contro l’Al-Muharraq nell’anticipo di una serata intensa a Dubai, allo Stadio Zabeel.
Nel primo tempo, l’Al-Muharraq spezza l’equilibrio al 2’ con un’azione rapida conclusa dalle fila offensive avversarie. Nella ripresa, l’Al-Wasl reagisce e trova il pareggio al 45+3’ su rigore battuto da Nicolás Giménez, fissando momentaneamente il punteggio sul 1-1. L’inerzia della partita resta vivace, con tiri pericolosi da entrambe le parti e una gestione intensa del pallone che tiene alta la tensione.
Allo scoccare del 49’ arriva il raddoppio dell’Al-Muharraq, sfruttando una palla filtrante e una buona lettura offensiva, che porta il gol del nuovo vantaggio ospite. L’Al-Wasl non demorde e ribalta la situazione con una rete al 84’ di Adriélson, capitalizzando una punizione laterale e una deviazione aerea che manda la palla oltre la linea di porta.
Il finale resta aperto: proprio all’ultimo minuto, il gol dell’Equalizzatore ha ridato speranza agli emiratini, concludendo la partita sul punteggio di 2-2 e regalando alla classifica un nuovo equilibrio nelle posizioni di testa.
Analisi e contesto del girone
Con questo risultato, l’Al-Wasl conserva la testa della classifica con 10 punti in 4 partite, mentre l’Al-Muharraq sale a 7 punti in 5 match, mantenendosi alle spalle ma con la possibilità di restare competitive nelle prossime gare della fase a gironi.
La quarta giornata della AFC Champions League continua ad offrire uno spettacolo intenso tra squadre della stessa regione, con la corsa agli ottavi che resta aperta e tutto ancora in bilico per le posizioni decisive. La prossima sfida del gruppo vede la squadra iraniana Esteghlal e la squadra giordana dello Shabab ora coinvolte nelle dinamiche di questo gruppo, aumentando la posta in gioco e la pressione sui leaders.
Note tattiche: il match è stato caratterizzato da ritmi elevati fin dall’inizio, con un equilibrio che ha premiato la capacità di gestire la palla in transizione. Rigori e decisioni arbitrali hanno condizionato il corso del tempo, ma la regia di centrocampo ha mantenuto vivo l’interesse fino al triplice fischio.
Conclusione: una notte che racconta di continui capovolgimenti e di una classifica ancora molto aperta, dove ogni punto può diventare decisivo per i sogni di vittoria del girone. E se vi sembrano nemmeno i minuti di recupero, ricordate: nel calcio, l’orologio non è mai il solo boss della partita.
Punchline Sniper 1: Il pareggio è arrivato all’ultimo minuto, ma l’unico cronometro che non ha sbagliato è stato quello della nostra pazienza—tanto, ormai era bagel-time.
Punchline Sniper 2: Se vuoi una vittoria, compra una TV: lì hanno sempre la fine felice; qui, però, si gioca davvero fino all’ultimo minuto!