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Barcellona-Girona: Flick mette a nudo le voci su Yamal e ribadisce Lewandowski come simbolo di disciplina

17 ottobre 2025

Barcellona-Girona: Flick mette a nudo le voci su Yamal e ribadisce Lewandowski come simbolo di disciplina
Barcellona contro Girona: attesa sfida di La Liga a Montjuïc

Anteprima: Barcellona contro Girona

In conferenza stampa, l’allenatore Hansi Flick ha confermato che la squadra è pronta per una sfida difficile contro il Girona all’Estadi Montjuïc, nona giornata della Liga, con l’obiettivo di riscattarsi dopo gli ultimi incontri.

Flick ha elogiato la filosofia offensiva del Girona e ha annunciato che alcuni elementi chiave sono tornati in lista: Lamine Yamal e Fermín López si sono riuniti al gruppo, ma non saranno al 100% per l’intera partita.

Ritorni, gestione degli infortuni e equilibrio di squadra

Il tecnico ha ricordato che Ferran Torres resta tra i giocatori infortunati e che, nonostante i ritorni, non si può chiedere loro di giocare tutti i 90 minuti. L’obiettivo è gestire i tempi con attenzione, soprattutto per i giocatori provenienti dalla cantera.

Se siamo al meglio, possiamo battere chiunque: dobbiamo iniziare la partita con intensità fin dal primo minuto e lottare. Riferendosi alla forma fisica, Flick ha sottolineato che Lewandowski si prende cura del proprio corpo come pochi, un esempio per i compagni.

Ha poi parlato della gestione dei centrocampisti: De Jong ha giocato domenica e ha meritato riposo, Pedri ha avuto meno minuti ma resta uno degli elementi più influenti; la rotazione resta necessaria per mantenere la qualità.

Infine, ha respinto le voci sulle interferenze della dirigenza nelle scelte tattiche, definendole “assurde” e “completamente false”.

Raphinha sta proseguendo il recupero e l’obiettivo è averlo disponibile per le prossime sfide; a volte il percorso di riabilitazione presenta ostacoli, ma i segnali sono positivi.

La filosofia di squadra e lo sguardo al futuro

Flick ha insistito sull’importanza del pressing e della partecipazione collettiva in fase difensiva: ogni reparto deve contribuire alle azioni offensive e alla pressione alta. L’allenatore ha annunciato che il Barcellona deve mantenere un equilibrio tra intensità e lucidità mentale, anche con i giovani in campo.

La discussione si è spostata sull’approccio in attacco: “Siamo Barcellona, la gente vuole vedere una squadra che combatte su ogni pallone e gioca con precisione. Il lavoro non è finito: abbiamo perso una partita contro Siviglia, ma la stagione è ancora lunga e cercheremo di vincere tutto.”

Flick ha anche risposto sull’imminente partita di Miami contro il Villarreal: la Liga ha programmato la sfida e la squadra rispetterà il calendario. Dopo la pausa natalizia, contro l’Espanyol, ci sarà tempo per riflettere e rimettere a posto gli ingranaggi.

Per quanto riguarda la vita di Lamine Yamal fuori dal campo, Flick ha detto: “L’importante è ciò che fa durante gli allenamenti; è un professionista. Non entro nelle sue scelte personali.”

Se la squadra è in forma, la palla va dentro; se non va dentro, non è per mancanza di cuore, ma perché la porta è capricciosa come una diva fuori stagione. Ecco perché la panchina può trasformarsi in una galleria di talenti giovani e in progressione costante.

Se la difesa è affidata ai cecchini della squadra, la reputazione cresce: la palla trova la rete, prima o poi. E se la rete trema, è perché la tattica ha fatto centro, non perché la fortuna abbia deciso di cambiare squadra.

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Quali giocatori sono tornati in gruppo prima della partita?

Lamine Yamal e Fermín López sono rientrati in lista, ma non saranno utilizzabili al 100% per i 90 minuti.

Cosa ha detto Flick sulla gestione dei minuti e sulle assenze offensive?

Ha spiegato che Ferran Torres resta infortunato e che, pur con i ritorni, occorre gestire i minuti a disposizione, affidandosi anche ai giovani.

Qual è la posizione di Flick sulle voci di interferenze della dirigenza?

Le ha definite infondate e assurde, ribadendo fiducia reciproca tra squadra, staff tecnico e dirigenza.