Bremer operato al ginocchio: Juventus in attesa di una pronta ripresa, tra dubbi e soluzioni difensive
13 ottobre 2025

Aggiornamento su Gleison Bremer e la Juventus
La Juventus e il tecnico Igor Tudor hanno aperto la stagione con una notizia amara: il difensore brasiliano Gleison Bremer dovrà essere operato al ginocchio sinistro.
Bremer aveva avvertito dolore durante la partita contro l’Atalanta e, sebbene Tudor avesse definito l’affaticamento come un semplice “stanchezza”, gli esami hanno rivelato una lesione più grave.
Per evitare complicazioni, il giocatore è stato escluso dalle sfide contro Villarreal in Champions League e contro il Milan in Serie A, in attesa di conferme sull’intervento previsto.
La Juventus ha comunicato che questa mattina, a Lyon, Bremer si è sottoposto a una visita medica con il dottor Soneri Côté, che ha diagnosticato una lesione al menisco interno del ginocchio sinistro. Nei prossimi ore è previsto un intervento di asportazione parziale del tessuto interessato.
Questo sviluppo ha sorpreso l’ambiente bianconero, che puntava molto sulla solidità difensiva di Bremer all’inizio della stagione.
Profilo e impatto difensivo
Bremer è tra i difensori più affidabili della sua generazione: nato nel 1997 a Itabira, Brasile, ha mosso i primi passi nell’Atlético Mineiro, per poi trasferirsi al Torino nel 2018, in una operazione valutata intorno ai 5 milioni di euro.
Nella stagione 2021-2022 è stato eletto miglior difensore della Serie A, grazie a una leadership difensiva e a una lettura di gioco di alto livello. Nel 2022 si è trasferito alla Juventus, dove ha continuato a guidare la retroguardia affiancando compagni di reparto.
Purtroppo la carriera di Bremer è stata segnata anche da infortuni importanti: una rottura del legamento crociato nel corso della scorsa stagione contro il Lipsia ha tenuto il difensore lontano dai campi per oltre nove mesi, facendogli saltare l’intera annata e il Mondiale per club.
Negli ultimi mesi Bremer ha lavorato duramente per tornare in forma, con allenamenti mirati e fisioterapia. È riapparso nelle amichevoli estive e ha mostrato segnali positivi contro il Parma, dimostrandosi pronto a un rientro progressivo. Sfortunatamente, un nuovo infortunio lo terrà fuori ancora per un periodo non definito, rappresentando un duro colpo per la Juventus.
Bremer resta una delle colonne della squadra: la sua leadership è stata determinante per la solidità difensiva durante il processo di rinnovamento della Juve. È noto per la calma, l’intercettazione e la propensione a costruire dal basso, elementi chiave per la filosofia difensiva del club.
Figura centrale del progetto juventino, Bremer ha costruito una carriera che lo ha visto passare dall’Itapira brasiliana al palcoscenico europeo, tra Torino e ora la Juventus. Debuttò in nazionale con il Brasile nel 2022 e ha partecipato al Mondiale in Qatar. Nonostante gli ostacoli fisici, resta una delle referenze difensive più stimabili in Europa, con un ruolo cruciale nei mesi a venire, in attesa di un recupero definitivo.
È noto per la sua stabilità emotiva e la capacità di guidare il reparto: la Juventus conta su di lui per la costruzione del domino difensivo nei prossimi mesi, finché la forma non tornerà a pieno regime.
Punchline 1: Se la difesa è una scatola di cioccolatini, Bremer è il cioccolatino centrale: quando torna, tutto diventa più gustoso.
Punchline 2: E se la stagione è una partita a scacchi, l’unico pezzo davvero in ritardo è il tempo: ma la Juventus ha sempre una mossa di recupero pronta all’ultima mossa.