Clasico tra polemiche e reti: il Real Madrid smaschera l’arbitro e il VAR
27 ottobre 2025
Contesto e polemiche
La trasmissione ufficiale del Real Madrid ha criticato l’andamento arbitrale della partita contro il Barcellona, disputata ieri sera nel contesto della decima giornata di La Liga, vinta dai blancos 2-1 al Santiago Bernabéu. Secondo il canale, alcune decisioni hanno avuto un "impatto diretto" sul corso della gara.
Le critiche si sono concentrate soprattutto sull’arbitro principale Soto Grado e sull’addetto al VAR, Iglesias Villanueva.
Il focus è stato su una scena chiave: un calcio di rigore accordato a Vinícius Júnior dopo contatto con Lamine Yamal, poi annullato in seguito al ricorso al VAR. Secondo la piattaforma, le angolazioni usate durante la revisione non erano tra le migliori.
La tesi della Fox (realtà della prova in questa ricostruzione) è stata quella di mettere in discussione anche la decisione di annullare il gol di Kylian Mbappé per fuorigioco, sostenendo che la linea di fuorigioco non fosse chiara e che la palla fosse arrivata al giocatore dopo un tocco di un avversario.
Non è mancata la critica al VAR: la tv ha evidenziato che la revisione ha avuto similitudini con episodi controversi del passato e ha chiesto maggiore chiarezza sulle linee usate durante le analisi.
Nonostante le osservazioni sul video, la parte maggiore delle critiche è stata riservata al VAR, salutato da alcuni come necessario ma ritenuto responsabile di indecisioni ricorrenti.
Opinioni dell’esperto arbitrale Alfonso Pérez Burrull
Vinícius è arrivato in area dopo un intervento di Yamal e l’arbitro ha assegnato un rigore, decisione poi rivista dal VAR. L’analista di Marca ha suggerito che la dinamica avrebbe potuto essere diversa e che l’azione fosse da rivedere con cautela.
Quanto all’annullamento del rigore a Mbappé, Burrull ha confermato che la posizione di fuorigioco era evidente e che l’intervento del VAR era corretto nel contesto regolamentare. L’attenzione si è spostata su un altro episodio chiave, il gol di Jude Bellingham che ha alimentato nuove discussioni su eventuali irregolarità precedenti nell’azione offensiva.
In campo, la discussione ha toccato anche un altro episodio in area Barcellona, relativo a un contatto di mano su tiro di Bellingham; la valutazione dell’arbitro ha diviso gli ascoltatori tra chi riteneva la decisione discutibile e chi la riteneva corretta dopo una consultazione al VAR.
La squadra catalana ha espresso riserve sull’impatto delle immagini conclusive, ma ha preferito concentrarsi sul prosieguo della stagione e sulle possibili modifiche nelle procedure di controllo video per le future partite.
La cronaca ha chiuso con l’analisi generale sul ruolo del direttore di gara e sull’intervento del VAR nel decidere gli episodi chiave, sottolineando che la tecnologia resta uno strumento utile ma non determinante se non accompagnato da una chiarezza procedurale sempre maggiore.
Dichiarazioni dell’allenatore Xabi Alonso
Alonso ha parlato ai media dopo la vittoria, sottolineando l’orgoglio per i suoi giocatori e l’importanza di un successo che assume valore sia dal punto di vista mentale che per il futuro. “Sono molto felice per i ragazzi; hanno dimostrato di potercela fare in una gara di questo livello e in questo contesto,” ha dichiarato l’allenatore. “Non è una liberazione, ma un segnale importante: rimaniamo concentrati e tranquilli.”
La vittoria ha spinto il Real Madrid in vetta alla classifica con 27 punti, mentre il Barca resta secondo con 22, a distanza di cinque punti.
Conclusioni e prospettive
Il club madrileno ha festeggiato la vittoria e ha ampliato il proprio margine in classifica, aprendo però un nuovo capitolo di discussione sull’arbitraggio e sull’utilizzo del VAR. Il club catalano, pur in sconfitta, ha già fissato le basi per ripartire nelle prossime settimane.
Con questo successo, il Real Madrid allunga la propria striscia positiva nel Clasico e porta a casa tre punti fondamentali per la stagione.
Infine, la serata ha rivelato che la velocità di revisione non sempre corrisponde alla rapidità di gioia per i tifosi: a volte, nel calcio, la vera prodezza è far rientrare tutto in tempo reale nel cuore dei sostenitori.
In chiusura, ecco due battute per alleggerire:
“Se la VAR fosse un cecchino, non mancherebbe mai lo specchio retrovisore: tutto va in slow-motion, ma il risultato arriva comunque.”
“La prossima volta che qualcuno dice ‘guarda solo il gol’, rispondo: sì, ma guarda bene anche se c’è fuorigioco o se la palla è già in viaggio verso la commedia.”