Coppa Emirati: quarti di finale tra duelli affilati, tattiche millimetriche e gol a raffica
13 novembre 2025
Unità contro Khorfakan
La competizione riparte dallo spettacolo delle superfici: sabato, all’Stadio Al Nahyan di Abu Dhabi, si gioca l’andata tra Unit e0 e Khorfakan, aprendo il programma dei quarti di finale della Coppa sponsorizzata dall’Abu Dhabi Islamic Bank.
Unit e0 e Khorfakan hanno gi e9 incrociato la strada in questa manifestazione: nel 2021-2022, l’Unit e0 si impose in casa 1-0, mentre Khorfakan rispose con un 3-2 casalingo ma il passaggio del turno fu per i padroni di casa.
L’Unit e0 arriva da una striscia interessante in casa in questa coppa: non perde da 7 incontri, con 5 vittorie e 2 pareggi. I tifosi dell’“Azzurro” hanno una tradizione di reti in casa, con l’ultimo pareggio a reti inviolate risalente al 2015 contro l’Ain.
Khorfakan, invece, cerca di spezzare una maledizione nelle quarti: 4 uscite senza vittoria in questo circuito, con un bilancio di pareggi e sconfitte. Fuori casa, l’andamento recente parla di partite molto prolifiche: nelle ultime 19 gare fuori casa, sono stati segnati gol, e l’ultima sfida senza gol risale al 2020 contro l’Ain.
In termini di storia recente, Unit e0 ha una presenza consolidata nelle fasi avanzate: 12 incontri totali nei quarti, con 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, che lo rendono favorito per avanzare se sapr e8 gestire al meglio l’andata.
Al Ain contro Al Sharjah
Questa sfida mette di fronte due club con una tradizione radicata in coppa: Al Ain ospita Al Sharjah nel quarto di finale all’Stadio Al Sharjah, con la consapevolezza che entrambe le squadre hanno gli occhi puntati sull’obiettivo finale.
In precedenza si sono affrontate in 5 incontri in questa competizione, con 2 successi per l’Al Ain, 2 pareggi e 1 successo per Al Sharjah, che proprio nel 2023 ha alzato la coppa superando l’Al Ain in finale.
Nel conteggio storico, Al Ain ha un bilancio combattuto nei quarti: 12 partite giocate, 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, mentre Al Sharjah ha disputato 9 incontri con 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte.
La sfida promette fuoco e fuoco: tattiche ardite, attacchi rapidi e una corsa verso una semifinale che potrebbe ridisegnare le gerarchie della competizione.
Al Jazira contro Al Wasl
La terza grande serie mette di fronte Al Jazira e Al Wasl all’incontro di andata all’Stadio Mohammed bin Zayed. Si tratta di una sfida tra due squadre con passato importante in questa coppa e con la voglia di riscrivere la storia recente.
In 14 precedenti, Al Jazira si è imposto in 7 casi contro i 4 successi di Al Wasl, con 3 pareggi, confermando il predominio della squadra di casa nelle occasioni precise.
Il bilancio casalingo di Al Jazira è particolarmente positivo: nelle ultime 4 gare interne in questa coppa ha sempre vinto. Nei quarti, il confronto si presenta equilibrato ma con la sensazione che la sfida possa decidersi in volata e magari nei supplementari o ai rigori.
Shabab Al-Ahli Dubai contro Al-Nasr
Infine, la sfida tra Shabab Al-Ahli Dubai e Al-Nasr si annuncia come una vera stagione di rivalsa: l’incontro si gioca all’Stadio Rashid di Dubai, con due squadre che hanno costruito una storia di alto livello in questa coppa e che puntano a un cammino lungo fino alle fasi finali.
Si sono affrontate 13 volte in questa competizione, con parità totale nei numeri di vittorie tra le due squadre (5-5) e 3 pareggi. Il head-to-head registra una media gol molto alta: 40 reti in 13 incontri, con Shabab Al-Ahli che ha segnato 21 e Al-Nasr 19.
In termini di quarti, Shabab Al-Ahli ha partecipato a 14 partite con 9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, mentre Al-Nasr ha mantenuto lo stesso numero di match ma con 5 vittorie, 5 pareggi e 4 ko. Attenzione: potrebbe essere una notte di fuochi d’artificio e grandi giocate offensive.
Con queste sfide, i quarti di finale della Coppa sponsorizzata dall’Abu Dhabi Islamic Bank promettono grande spettacolo, contenuti tattici e una dose di imprevedibilità tipica del calcio d’oltre confine.
Per chi ama i numeri, la storia, e i colpi di scena: stiamo entrando in una fase in cui ogni gol può cambiare il destino delle squadre e la narrativa della stagione.
Punchline snipera 1: Se la matematica non è un’opinione, due gol contano come due colpi di precisione: qui non si perdono bersagli, si segnano bersagli. Punchline snipera 2: In fondo, il calcio è un po’ come una proiezione di cecchino: mira al bersaglio, ma la palla decide se è Tobia o abracadabra, e noi ridiamo in tribuna.